Terremoto all'Aquila: dolore e pauraE' lutto nazionale, celebrati i funerali

DIRETTA - Alle 21:07 la terra ha tremato ancora nell'Aquilano. La magnitudo della nuova scossa è stata 3.1. Intanto proseguono le ricerche tra le macerie all'Aquila. È frenetica la ricerca sotto una palazzina crollata in via D'Annunzio anche se i vigili del fuoco invitano a non farsi illusioni (audio). Trovato invece un nuovo cadavere in via XX Settembre. In mattinata i funerali solenni con rito interreligioso (leggi) nel piazzale della caserma della Guardia di Finanza di Coppito. Il bilancio aggiornato del terremoto è di 295 morti (tre da identificare), 1.600 feriti e 29 mila sfollati. Continua la paura a Campotosto: gli abitanti hanno lasciato le loro case e si sono riunite nel campo sportivo (l'audio), poi nel piccolo centro è arrivato l'Esercito (l'audio). Assolti dopo un processo per direttissima i quattro che erano stati fermati nella mattinata di venerdì con l'accusa di sciacallaggio

22:04 Assolti i quattro romeni fermati per sciacallaggio
il giudice Giuseppe Romano Gargarella ha assolto dall'accusa di tentato furto aggravato i
quattro romeni fermati questa mattina a San Quirico d'Ocre, oggetto del primo processo per direttissima contro presunti sciacalli istituito a L'Aquila dopo il terremoto. Il giudice ha condannato solo uno dei quattro accusati, Daniel Vicu, 29 anni, a sei mesi (pensa sospesa) per la detenzione di arnesi da scasso rinvenuti nella sua auto. I carabinieri avevano scoperto questa mattina che Elena Vicu, 51 anni, si era introdotta nell'abitazione dell'anziano di cui era la badante prima che l'abitazione venisse sfollata per il sisma. La donna era entrata con le chiavi, mentre Stefania e Ian Popa, ed il figlio di Elena Vicu, Daniel, aspettavano fuori con degli arnesi da scasso custoditi nell'auto di quest'ultimo. Obiettivo dei quattro, secondo le prime ipotesi degli inquirenti, era di impadronirsi dei 100 mila euro che il proprietario della casa teneva custoditi sotto una mattonella. Tuttavia, in seguito alle indagini, si è riscontrato che i soldi non sono stati toccati e che i gioielli trovati addosso agli accusati erano di loro proprieta'.

21:39 Nuova scossa di magnitudo 3,1
Una scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata alle 21:07 dagli strumenti dell'Istituto
nazionale di geofisica e vulcanologia. L'epicentro del sisma è stato localizzato nei comuni dell'Aquila, Popoli e Collimento.

19:53 In via D'Annunzio si scava ancora
Proseguiranno tutta la notte con l'aiuto delle unità cinofile le ricerche da parte dei vigili del fuoco tra le macerie di un palazzo di via Gabriele D'Annunzio. Tuttavia i Vigili del fuoco sottolineano che la possibilità di recuperare una persona ancora in vita sono scarse. I colpi avvertiti con gli strumenti potrebbero essere di natura meccanica e i cani potrebbero essere stati tratti in inganno da odori precedenti. Inizialmente era scattato l'allarme per la possibilità che una badante di origini filippine fosse ancora tra le macerie. Successive verifiche hanno pero consentito di appurare che la donna era stat trovata altrove. La testimonainza di Fabio Iuliano

19:27 Il numero delle vittime sale a 295
Con il ritrovamento del corpo di un uomo da una palazzina di via XX Settembre, all'Aquila, sale a 290 il numero delle vittime finora accertate del terremoto in Abruzzo.

19:10 Recuperato corpo in via XX Settembre
E' stato estratto un corpo dalle macerie di una palazzina in via XX Settembre all'Aquila. Nello stesso punto i vigili del fuoco scavano ancora per il timore che il cadavere trovato sia quello del componente di una famiglia che potrebbe essere rimasta interamente coinvolta nel crollo.

19:08 In via D'anninzio si scava anche con le mani
Vigili del fuoco e speleologi stanno scavando a mani nude tra le macerie in via D'Annunzio come se ci fosse qualcuno ancora vivo lì sotto la palazzina crollata anche se ci sono pochissime speranze che sia così.

18:57 Un cane ha segnalato la presenza di un essere vivente
E' stato un cane Collie appartenente all'unità cinofila della Regione Ligura a segnalare la presenza di unessere vivente tra le macerie in via D'Annunzio. Guidato dal suo addestratore il cane è entrato e uscito da un cunicolo marcando in modo chiaro il segnale di qualcuno in vita. Non si sa però se si tratti di una persona o un animale.

18:33 Ancora una scossa alle 17.46 magnitudo 3.3
Ancora una scossa in Abruzzo, avvertita dalla popolazione. Le località prossime all'epicentro sono L'Aquila, Lucoli e Tornimparte. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle ore 17.46 con magnitudo 3.3

17:49 Si cerca un sopravvissuto in palazzina crollata
Due colpi sono arrivati da sotto le macerie è giunta ai richiami in risposta ai vigili del fuoco che stanno operando per verificare se ci sia un sopravvissuto sotto la palazzina crollata in via D'Annunzio. Sono stati avvertiti nitidamente don un'apparecchiatura sofisticata da un vigile. Inoltre le unità cinofile della polizia continuano ad abbaiare sopra le macerie.

17:38 Nuova scossa alle 17.07 magnitudo 2.9
E' stata di magnitudo di 2.9 della scala Ritcher la nuova scossa di terremoto chiaramente avvertita nell'area dell'Aquila alle 17.07. L'epicentro, riferisce la Protezione civile, è situato tra il capoluogo abruzzese, Scoppito e Villa Grande.

16:37 Berlusconi, "Non vi lasceremo soli"
Berlusconi ha poi aggiunto: "L'ho promesso davanti alle bare, non vi lasceremo soli".

16:35 Berlusconi, "Aiuti ai privati che ricostruiscono casa"
"Se ci fossero dei privati che ritengono di poter ricostruire o ristrutturare la loro casa di abitazione a loro spese, si può pensare di dare a queste persone un sostegno economico da parte dello Stato" ha detto il presidente del Consiglio durante la conferenza stampa.

16:32 Berlusconi, "In campo 12.131 uomini per quasi 40mila assistiti"
Sono, al momento, 12.131 gli uomini in campo per gli aiuti agli sfollati dell'Aquila e "non ne servono altri". Il dato è stato fornito dal premier Silvio Berlusconi nel corso della conferenza stampa presso la caserma di Coppito. "Il totale della popolazione assistita è di quasi 40 mila persone, di cui 15.350 in case e 24.138 in sedi ricovero con tende. Tutte persone assistite sia dal punto di vista medico che con pasti caldi" ha detto.

16:28 Berlusconi, "Processo per direttissima ai 4 sciacalli"
Saranno processati per direttissima i 4 romeni, due uomini e due donne, che questa mattina sono stati arrestati per sciacallaggio in provincia dell'Aquila. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. "Si tratta di un primo risultato - ha detto - della offensiva contro lo sciacallaggio". Il premier ha inoltre ricordato che gli uomini delle forze dell'ordine impiegati contro lo sciacallaggio sono in tutto 700.

16:25 Berlusconi, "Finora 806 scosse"
Dal 6 aprile a oggi si sono verificate 806 scosse, di cui 9 di magnitudo tra 4 e 5 e questo "è qualcosa che non dà tregua e non può non preoccupare" ha detto ancora Berlusconi. Solo ieri sono state registrate 186 scosse. Gli sfollati sono 39.500, gli uomini sono 12.131, 700 anti sciacallaggio.

16:22 Berlusconi, "Ricostruzione con privati in tempi brevi"
"Per la ricostruzione delle singole case, se ci saranno i privati i tempi saranno solo di mesi" ha detto il premier. "La costruzione parcellizzata - ha aggiunto - dovrebbe essere un sistema veloce perché ho avuto l'idea di mettere una data di inizio e una data finale".

16:21 Berlusconi, "Siamo ancora in fase di emergenza"
Il lavoro continua ma siamo ancora in "fase di emergenza" ha detto il presidente del Consiglio che ha però esordito parlando dei funerali, un evento che "non dimenticheremo più, toccante e lancinante per tutte le storie che ci hanno intrattenuto e commosso".

16:20 Berlusconi, "1680 privati hanno offerto case"
Sono 1680 i privati che hanno offerto case agli sfollati. Lo comunica Silvio Berlusconi nel cosro di una conferenza stampa a Coppito

16:17 Berlusconi, crollate case senza criteri antisisma

"Tutte le case che sono venute giù, anche quelle non antiche costruite senza criteri antisismici" ha detto Silvio Berlusconi. Il premier ha precisato che tra quelle abbattute dal terremoto c'erano case "costruite negli anni 70 e 80. Fatte con cementi che non si usano più, con ferri che non si usano più, senza meccanismi di aderenza e legate alle tecnologie di allora".


16:10 Tra i dispersi anche una cittadina spagnola

Tra i dispersi c'è anche una cittadina spagnola. Lo ha dichiarato il console spagnolo in Italia, Luis Gomez de Aranda. La donna dispersa è sposata con un italiano e vive nel nostro Paese da molti anni. Al momento non si hanno sue notizie, il suo nome non figura né nella lista dei feriti né in quella dei morti.


16:03 Esperto, conclusa fase intensa del sisma

Padre Martino Siciliani, direttore dell'osservatorio sismologico Andrea Bina di Perugina ipotizza che con la forte scossa di ieri sera alle 21.40 possa essersi conclusa la fase più intensa del terremoto abruzzese. Grazie alle stazioni della rete presente in Umbria e a quelle dell'Istituto nazionale di geofisica il religioso sta seguendo l'evoluzione delle scosse nella zona dell'Aquila. Padre Siciliani ha quindi spiegato di ritenere che si sia "ormai attivata" tutta la sezione della faglia dalla quale hanno avuto origine.


15:54 Casauria, danni gravi all'abbazia di san Clemente

Anche all'abbazia di san Clemente a Casauria (Pescara), uno dei gioielli del romanico italiano, ha subito danni gravi. È crollato il muro sopra l'ambone e sono inagibili tutti gli uffici per le volte pericolanti. A rischio anche la cupola. San Clemente a Casauria, uno dei monumenti più visitati dagli stranieri in Abruzzo è stata costruita nell'847 dall'imperatore Ludovico II. È un monumento nazionale e rappresenta una delle più importanti dell'alto medioevo della regione.


15:52 Domani attivo numero verde per assistenza farmaceutica

Dalle 12 di domani, sabato 11 aprile, sarà attivo presso la regione Abruzzo il numero verde 800 719 270 per garantire le informazioni in materia di assistenza farmaceutica destinata alla popolazione colpita dal sisma. Verranno fornite sia indicazioni in materia di esenzione dalle prestazioni farmaceutiche, sia specifiche richieste di medici prescrittori riguardanti le terapie in atto per singoli pazienti, affetti da patologie croniche, che necessitano di prosecuzione di cure. Il numero verde sarà attivo con i seguenti orari: sabato 11, domenica 12 e lunedì 13 (10-13; 15-18); da martedì 14 in poi (9-18).


15:49 Oscurati due falsi siti della Croce rossa

Sono stati sequestrati dalla polizia postale e delle comunicazioni di Bologna due url www.jpg-online.com, quindi non più raggiungibili, il cui dominio è registrato a nome di società con sede in Usa e www.989965.com/crocerossa.it, attraverso i quali venivano richiesti versamenti di denaro a scopo benefico da destinare ai terremotati dell'Abruzzo. Un fenomeno, quello di promuovere iniziative di solidarietà in favore delle vittime riconducibile al cosiddetto "phishing" e i conti verso cui sono destinati i versamenti sono sicuramente di persone estranee alla Croce Rossa Italiana


15:47 Codacons, servono roulotte per gli sfollati

"Invitiamo tutti i cittadini italiani che dispongono di roulotte e camper inutilizzati a mettere tali mezzi a disposizione degli sfollati" dichiara Carlo Rienzi, presidente Codacons, che insieme al Codacons Abruzzo, lancia oggi una campagna in favore dei terremotati, per reperire roulotte da collocare nelle zone colpite dal sisma, in sostituzione delle tende attualmente allestite. "I cittadini possono inviarci una mail con i propri dati e le informazioni relative al mezzo all'indirizzo codacons.info@tiscali.it. Una volta raccolte le adesioni provvederemo, assieme alla Protezione civile e alle altre organizzazioni di soccorso, a individuare gli insediamenti più adatti dopo poter collocare le roulotte" conclude Rienzi.


15:38 Iniziato il censimento degli animali

Cominciato questa mattina nelle aree colpite dal sisma il censimento degli animali. Lo annuncia in una nota l'Ente nazionale protezione animali (Enpa), spiegando che si parte dalle tendopoli, e a iniziare il lavoro sono le guardie zoofile del nucleo Enpa di Caserta, che saranno sostituite nei prossimi giorni dalle guardie di Torino, Roma, Civitavecchia e da esperti della sezione Enpa di Pistoia.


15:31 Ancora un corpo senza nome

Mentre si cercano ancora una ventina di dispersi c'è ancora un corpo senza nome tra le vittime, è un uomo anziano che forse viveva da solo. Il suo corpo è stato trovato sotto le macerie di una casa all'Aquila. Ancora nessuno è venuto a cercarlo e la salma resta in una cella frigorifero nella fabbrica dismessa di macellazione delle carni dove i corpi in attesa di riconoscimento vengono conservati. Il "senza nome" non ha ancora avuto un funerale, la protezione civile, sta continuando a effettuare visite per un'eventuale riconoscimento. Se la salma non verrà identificata sarà trasportata in un loculo speciale del cimitero dell'Aquila.


15:26 Berlusconi, la new town non sarà un ghetto

Silvio Berlusconi rassicura un giovane ingegnere dell'Aquila sul fatto che la new town da costruire a fianco della vecchia città non sarà un ghetto, ma anzi sarà una città da costruire "con il linguaggio architettonico locale", sul modello di Milano2 e Milano3. "La new town è richiesta dal vostro sindaco", ha detto il presidente del Consiglio, rispondendo alle preoccupazioni del giovane ingegnere. "È un quartiere nuovo per giovani - ha spiegato - che non hanno casa, da costruire a fianco all'Aquila e che sarà concepito con il linguaggio architettonico locale". "Ma non è che ci ghettizzerete? ", gli ha chiesto il giovane ingegnere. "Macché ghettizzare, sarà perfettamente integrato; vada a vedere Milano2 o Milano3 e poi ditemi se sono ghettizzati", ha risposto Berlusconi.


15:24 Berlusconi, pieno di biglietti di familiari e sfollati

Berlusconi ha raccontato che "è pieno di foglietti e lettere dei familiari delle vittime e anche di chi ha perso casa e lavoro". Il premier porta come esempio un biglietto che gli è stato recapitato che tratta la storia di una mamma "che si sente colpevole della morte della figlia, studentessa universitaria, perché l'ha costretta lei a venire a studiare all'Aquila, anche contro il suo volere".


15:13 Berlusconi, ho sofferto davvero

"Lo dico da padre che capisce che tipo di dolore può essere", ha aggiunto Berlusconi, definendo ciò che ha vissuto delle "situazioni terribili, angoscianti e lancinanti". "Stamattina - ha proseguito - ho sofferto davvero: c'è una signora che ho incontrato che si voleva ammazzare", dicendo di sentirsi responsabile per aver quasi costretto la figlia a venire qui a studiare: "Non sono riuscito a non piangere".


15:06 Berlusconi, un dolore lancinante

"Stamattina ho provato un dolore veramente lancinante e lacerante. Tutte le storie che ho ascoltato in questi giorni mi sono venute addosso e sono drammatiche; la sfilata di bare credo sia stato uno spettacolo terribile". Silvio Berlusconi trattiene a stento l'emozione nel rivivere le immagini più toccanti dei funerali. "Una cosa che non dimenticherò mai", ha aggiunto il presidente del Consiglio parlando con i giornalisti nella sede operativa della Protezione civile.


15:29 I feretri delle vittime tumulati nel cimitero dell'Aquila
Dopo i funerali solenni, le bare delle vittime del terremoto sono state portate nei cimiteri. In quello dell'Aquila, anch'esso ferito dal sisma, ne sono state portate 150. Ecco le immagini del loro arrivo (video Iuliano)

15:05 Sciacalli in azione nelle tendopoli dell'Aquila
Una serie di furti si è registrata nel campo di accoglienza di Piazza D'Armi, il più grande allestito all'Aquila. A denunciare i fatti agli uomini della Protezione civile sono state alcune famiglie che si sono accorte che nella loro tenda non c'erano più viveri e indumenti.

14:49 Berlusconi: "Pronto a offrire le mie case agli sfollati"
''Anch'io faro' quello che potro' offrendo delle mie case''. Con questa parole il premier Silvio Berlusconi, ha risposto a una domanda dei giornalisti sull'urgenza di affrontare il problema casa per gli sfollati del terremoto abruzzese

14:34 Nuova scossa di magnitudo 3.1 alle 13,53
Una scossa di 3.1 di magnitudo ha interessato, alle 13,53, l'area compresa tra i comuni di San Panfilo d'Ocre, Villa di Cambio e Rocca di Cambio. E' quanto comunicato dalla Protezione civile

14:05 Campotosto, arriva l'esercito
I mezzi dell'esercito sono finalmente arrivati a Campotosto. A breve saranno montate le tende e allestito un campo per gli sfollati. Una buona notizia per la popolazione terrorizzata perché nell'epicentro del nuovo fronte del terremoto. La testimonianza audio di Lorenzo Colantonio

14:02 Nel pomeriggio il primo processo per sciacallaggio
Si terrà alle 16 di oggi alla Scuola della Guardia di Finanza de L'Aquila il primo processo per sciacallaggio ai danni dei terremotati. Sul banco degli imputati compariranno per direttissima tre romeni e una badante della stessa nazionalità. I quattro sono stati sorpresi dalle Forze dell'Ordine con arnesi atti allo scasso in una frazione de L'Aquila, nei pressi dell'abitazione dove prestava servizio la badante. L'accusa, comunque, è quella di tentativo di furto, anche se tutti, tuttavia, attendono una punizione esemplare.

13:45 Campotosto, continua la paura. Gli abitanti lasciano il paese
Tutti gli abitanti di Campotosto hanno lasciato le loro case e si sono riunite nel campo sportivo. Paura e panico per le ultime scosse. L'epicentro è stato individuato proprio sotto il lago. La testimonianza audio di Lorenzo Colantonio

13:38 Tutte le bare sono arrivate al cimitero dell'Aquila
A causa dell'impossibilità di poter sistemare subito i feretri nei carri funebri abbinati, tutte le bare - anche quelle destinate a essere tumulate in altre città - verranno provvisoriamente sistemate all'interno del cimitero dell'Aquila. Nelle prossime ore i feretri delle vittime che provenivano da altri Comuni verranno trasferiti a destinazione. In questo momento le ruspe stanno lavorando sul piazzale interno al cimitero per creare maggior spazio per tutte le manovre.

13:32 A Teremo cinque feriti sono in condizioni critiche
Cinque dei sette feriti nel terremoto che ha devastato L'Aquila ricoverati in Rianimazione all'ospedale di Teramo sono in condizioni critiche: è quanto emerge dal bollettino medico diffuso dalla Asl di Teramo. Per quanto riguarda la situazione degli altri due feriti, è stata sciolta la prognosi al paziente al quale è stata ricostruita la faccia con una complessa operazione; sono in miglioramento, anche se ancora in prognosi riservata, le condizioni del paziente con trauma midollare. Tra le persone in condizioni critiche c'è anche Eleonora Calesini, la giovane di Modaino, in provincia di Rimini, salvata dopo 42 ore di agonia sotto le macerie.

13:20 Cominciata all'Aquila la verifica di stabilità degli edifici
Sono in corso da questa mattina all'Aquila le prime verifiche per la stabilità degli edifici da parte dei tecnici incaricati, che al termine dovranno indicare se sarà possibile rientrare o meno nelle case. Sinora sono state già compiute decine di verifiche. Sono numerose le persone in fila presso la scuola elementare di via Aldo Moro, dove occorre registrarsi per chiedere sia la verifica tecnica dello stabile, sia di essere accompagnati dai vigili del fuoco per recuperare nelle abitazioni, non ancora controllate - che sono migliaia - il necessario.

13:15 Nelle moschee raccolta di solidarietà per i terremotati
Tutto ciò che oggi verrà raccolto nelle moschee italiane verrà devoluto in beneficienza per le vittime del terremoto in Abruzzo. Lo ha annunciato il presidente dell'Ucoii Mohamed Dachan, al termine dei funerali svoltesi questa mattina a L'Aquila durante i quali ha letto una preghiera, spiegando di aver indetto "una giornata di solidarietà. Siamo vicini alle gioie e ai dolori che colpiscono il nostro Paese", ha aggiunto ricordando di aver partecipato anche ai funerali per le vittime di Nassiriya e a quelli del funzionario del Sismi Nicola Calipari.

13:13 Nel piazzale dei funerali restano le ultime bare
Nel piazzale della caserma della Guardia di finanza di Coppito rimangono soltanto le ultime le bare e i parenti delle vittime, circondati e consolati da amici e conoscenti, in attesa dei carri funebri che dovranno portare le salme nei vari luoghi prestabiliti.

13:01 Berlusconi visita la sala operativa della Protezione civile
Terminati i funerali solenni per le vittime del terremoto abruzzese, Silvio Berlusconi ha voluto visitare la sala operativa della Protezione civile allestita proprio alle spalle del palco dove si è tenuta la cerimonia funebre. Il premier ha prima però salutato il Capo dello Stato Giorgio Napolitano e il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Poi ha incrociato il leader del Partito democratico Dario Franceschini e si sono scambiati una stretta di mano.

12:58 Imam: "Dio unico aiuti l'Abruzzo a rinascere"
Nel "nome del Dio unico", il presidente dell'Unione delle comunità islamiche (Ucoii), Mohamed Nour Dachan, ha rivolto una preghiera a conclusione dei funerali solenni delle vittime del terremoto, di cui alcuni di fede islamica. "La vita come la morte, tutto fa parte del grande disegno divino - ha detto l'imam - ci troviamo a condividere il dolore per tutti quei fratelli vittime del sisma che ha ferito al cuore l'Abruzzo". Nel nome di un' "umana fratellanza" che "ci unisce come fratelli e cittadini", il presidente dell'Ucoii ha invitato a pregare affinchè l' "Abruzzo torni ad essere fiorente e vivo con tutti i colori, i profumi e dei suoi abitanti". Nonostante l'assenza della sei vittime di fede islamica oggi ai funerali solenni celebrati all'Aquila sarebbe stato il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso a volere che l'imam Dachan leggesse il suo messaggio.

12:52 Le autorità lasciano il luogo del funerale
Terminate le esequie per le vittime del terremoto le massime autorita' dello Stato stanno lasciando il piazzale della caserma della Guardia di finanza di Coppito dove si sono svolti i funerali solenni.

12:45 Le bare vengono portate via dal piazzale, comincia il corteo funebre
I feretri presenti nel piazzale dove si sono tenuti i funerali cominciano a essere portate verso i carri funebri. Circa 150 bare confluiranno nel cimitero dell'Aquila dove verranno tumulate gran parte delle vittime del terremoto.

12:44 La cerimonia è finita, i parenti piangono vicino alle bare
Terminato anche il rito islamico (sei delle vittime erano di religione musulmana), i parenti si avvicinano alle bare delle cittime per l'ultimo saluto.

12:41 La terra trema anche durante i funerali
Le scosse sismiche in Abruzzo sono continuate anche durante il funerale: mentre era in corso il rito, ne sono state registrate alcune decine, quasi tutte strumentali. La più significativa ha avuto una magnitudo di 2.5
Richter.

12:38. Finisce il rito cristiano comincia quello islamico
Il cardinale Tarcisio Bertone ha chiuso le celebrazioni del rito cristiano con la benedizione che chiude la messa. Ora comincia il rito islamico.

12:35 Ai funerali presenti 5 mila persone, 1.600 i parenti delle vittime
Le forze dell'ordine stimano in 5 mila i presenti ai funerali delle vittime del sisma. Nel piazzale della scuola sottufficiali della Guardia di Finanza ci sono circa 1.600 parenti delle vittime.

12:32 San Panfilo, bloccato anche un quinto sciacallo
I carabinieri dell'Aquila hanno bloccato un complice dei quattro romeni arrestati per sciacallaggio in una abitazione a S.Panfilo d'Ocre. L'uomo stava aspettando la badante e i tre ladri per fuggire con loro lontano con la refurtiva.

12:29 Bertone benedice le bare nel piazzale
Il cardinale ha lasciato l'altare e si è avvicinato alle bare per comincare la benedizione delle salme

12:28 Molinari: "Da questa tragedia nasca una nuova speranza"
''Da questa insopportabile e assurda storia di morte nasca una nuova e luminosa storia di vita e di speranza''. Con queste parole l'arcivescovo di L'Aquila, monsignor Giuseppe Molinari, ha chiuso il suo intervento durante la messa per le vittime del terremoto. Un lungo applauso della folla presente ai funerali solenni ha salutato le parole di monsignor Molinari.

12:26 Nel piazzale anche la bara di Antonio, la vittima più piccola del sisma
E' lunga meno di mezzo metro ed è la prima a sinistra dell'ultima fila di bare: è quella di Antonio Iovan, la vittima più piccola del terremoto. Antonio è morto prima di compiere cinque mesi e la piccola cassa che lo contiene è sopra quella della mamma Darinca.
Antonio è uno dei quattro piccoli le cui bare sono state sistemate sopra quella delle mamme; oltre a lui c'è Ludovica, che un anno l'avrebbe fatto il 29 settembre, Francesco che a settembre avrebbe compiuto due anni e poi ancora Andrea, il più "grande". Tra due giorni avrebbe compiuto tre anni: è morto la notte tra domenica e lunedì.

12:23 Il vescovo dell'Aquila, Molinari, legge il suo messaggio

12:15 I volontari accompagnano i parenti delle vittime per la comunione
Al momento della comunione, molti parenti delle vittime del terremoto sono state accompagnate all'altare da uomini e donne della protezione civile, oltre che dai numerosi volontari presenti nella piazza d'armi della Scuola Ispettori della Guardia di Finanza di Coppito (L'Aquila).

12:11 A Onna gli anziani sguono i funerali in tv, i volontari continuano a lavorare
Un piccolo gruppo di anziani, una decina, si è riunito in una tenda, nel campo per gli sfollati di Onna, per assistere al funerale in corso a L'Aquila. Con gli occhi lucidi, in silenzio davanti a un piccolo televisore rimediato e fatto funzionare con mezzi di fortuna, hanno ascoltato senza dire una parola l'omelia del cardinale Bertone. In paese sono rimasti anche alcuni bambini, che in questi momenti sono rimasti fuori dalle tende a giocare. Non si sono fermati invece, per i funerali, i lavori dei volontari del campo. Nonostante la commozione che in coincidenza con le esequie pervade anche chi, da giorni, è impegnato per alleviare le sofferenze degli sfollati, sono ancora troppe le cose da fare, i lavori da ultimare per permettersi di fermarsi anche solo un paio d'ore.

12:08 Berlusconi ritorna in prima fila
Il presidente del Consiglio si è accomadato affianco al presidente deall Regione Abrozzo, Chiodi, e al presidente del Senato Schifani.

12:06 I sacerdoti distribuiscono l'eucarestia nel piazzale

12:03 Ai funerali anche quattro sutdentesse Usa: "Qui per solidarietà"
Hanno letto della tragedia in Abruzzo sui giornali americani, e hanno scelto di venire dalla California a L'Aquila per partecipare ai funerali solenni. Sono quattro studentesse americane che, riferiscono, si sono sentite "in dovere di essere qui, questo terremoto ci ha ricordato la tragedia di New Orleans, e avendo già in programma un viaggio in Italia abbiamo deciso insieme di cominciarlo da qui".

11:58 Berlusconi lascia la prima fila e si avvicina ad alcuni volontari
Nel corso dei funerali il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si è spostato dalla prima fila, dove sono presenti gli altri rappresentanti delle istituzioni, per continuare a seguire la cerimonia in una delle file dietro. Al suo fianco due volontari e alcuni ufficiali dei Carabinieri. Evidente la commozione del premier e del sottosegretario Gianni Letta.

11:55 I giocatori dell'Aquila rugby in lacrime
Tutta la squadra dell'Aquila rugby sta partecipando al funerale delle vittime del terremoto. I giganti della palla ovale piangono la morte del compagno, Lorenzo Sebastiani, che era il pilone della squadra.

11:54 Una lunga fila di carri funebri attende la fine della cerimonia
Una fila interminabile di carri funebri attende la fine dei funerali solenni, per poi prendere in consegna le salme. Di queste, quasi 150 confluiranno nel cimitero dell'Aquila dove verranno tumulate gran parte delle vittime del terremoto.

11:52 Berlusconi si commuove e piange
Dopo aver portato il suo conforto ai parenti delle vittime del sisma che piangono sulle bare dei loro cari, Silvio Berlusconi si è spostato nel settore riservato alle autorità. Da qui, tra due uomini della Protezione civile, sta seguendo in piedi i funerali solenni dalla piazza d'Armi della Scuola della Gdf di Coppito frazione de L'Aquila. Il premier si commuove si asciuga qualche lacrima con il fazzoletto.

11:50 La maglia della nazionale di rugby sulla bara di Lorenzo Sebastiani
La maglia della nazionale azzurra di rugby sulla bara di Lorenzo Sebastiani, giovane promessa della palla ovale, morto nel crollo della sua abitazione nel sisma abruzzese: il feretro è allineato assieme ad altri 204 nel grande piazzale della Scuola Sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito, presso la quale si stanno celebrando le esequie solenni per le vittime del terremoto. Il 20enne Sebastiani aveva indossato la maglia azzurra in occasione dei mondiali Under 21.

11:47 Berlusconi:  "Non in ginocchio, ma a schiena dritta"
Con queste parole il premier Silvio Berlusconi ha concluso un breve incontro con un giovane parente di una vittima del terremoto al quale si era avvicinato, come aveva fatto con altri, prima della cerimonia.
Il giovane era in ginocchio in corrispondenza della bara di un parente, posta in seconda fila. Il premier si è inchinato e ha scambiato qualche parola con lui, il giovane gli ha indicato la bara. Successivamente avvicinato dal cronista, il giovane ha riferito che il premier per fargli coraggio gli ha detto la frase "non in ginocchio, ma con la schiena dritta".

11:45 Lungo applauso al termine dell'Omelia del cardinal Bertone
Mai come di fronte alle 205 bare delle vittime del terremoto per le quali lo Stato celebra oggi funerali solenni, ha osservato il card.Bertone, si avverte "il silenzio dell'uomo invaso dal dolore, ma anche il silenzio di Dio. Dio - ha osservato il segretario di Stato vaticano - può sembrare assente, il dolore può sembrare una forza bruta e senza senso, le tenebre degli occhi pieni di pianto sembrano spegnere anche i più timidi raggi di sole e di primavera". Ma il Dio cristiano, ha ricordato, "è un Dio che soffre con noi e per noi" e "soffrendo tiene accesa la speranza".

11:43 Bertone: "Anche difronte alla morte, Cristo tiene accesa la speranza"
Mai come di fronte alle 205 bare delle vittime del terremoto per le quali lo Stato celebra oggi funerali solenni, ha osservato il card.Bertone, si avverte "il silenzio dell'uomo invaso dal dolore, ma anche il silenzio di Dio. Dio - ha osservato il segretario di Stato vaticano - può sembrare assente, il dolore può sembrare una forza bruta e senza senso, le tenebre degli occhi pieni di pianto sembrano spegnere anche i più timidi raggi di sole e di primavera". Ma il Dio cristiano, ha ricordato, "è un Dio che soffre con noi e per noi" e "soffrendo tiene accesa la speranza".

11:42 Bertone: "Portiamo con noi il dolore, ma riprendiamo il cammino"
Il cardinale Tarcisio Bertone ha esortato a "riprendere il cammino" dopo il terremoto, "portando insieme il dolore dell'incolmabile assenza dei defunti, con una presenza più assidua, fraterna e amichevole presso le loro famiglie, ancora più autenticamente diventate - ha detto - le nostre famiglie, ...".

11:40 Bertone: "Il papa non ha mai smesso di pregare per le vittime"
''Accanto a voi, fratelli e sorelle, c'e' il Santo Padre che sin dai primi momenti non ha smesso di pregare per voi, e che oggi ha voluto farsi particolarmente vicino a voi, oltre che con la presenza mia e del suo segretario particolare, mediante un suo messaggio''.
Lo ha detto il segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone, nell'omelia pronunciata durante i funerali solenni delle vittime del sisma in Abruzzo.

11:38 Ecco i nomi delle due vittime individuate questa mattina
I nomi delle due donne ritrovate cadavere questa mattina sono quelli di Luisa Fusari di 53 anni e di Patrizia Fabaro, 18 anni, rispettivamente madre e figlia

11:35 Bertone: "L'Italia sta dimostrando i suoi valori"
Davanti alla tragedia del terremoto dell'Abruzzo oggi "si raccoglie l'Italia intera che ha dimostrato anche in questa difficile prova, quanto saldi siano i suoi valori della solidarietà e della fraternità che che la segnano in profondità". Lo ha detto il card. Tarcisio Bertone nell'omelia della messa esequiale.

11:34 Bertone: "In Abruzzo c'è voglia di ripartire e tornare a sognare"
Sotto le macerie dell'Abruzzo la c'è la voglia di ripartire. Lo ha detto il card.Tarcisio Bertone. nell'omelia dei funerali delle vittime del terremoto. Pur nella tristezza di queste ore, e pensando alle parole bibliche sulla Gerusalemme celeste, il segretario di Stato vaticano ha affermato di sentire "nascere la speranza del cuore perchè - ha spiegato - s'avverte già nell'aria che sotto le macerie c'è la voglia di ripartire, di ricostruire, di tornare a sognare".

11:33 Bertone: "Inchiniamoci davanti all'enigma della morte"
"Ci inchiniamo dinanzi all'enigma indecifrabile della morte che però è anche occasione preziosa per capire quale sia il valore e il senso della vita". Lo ha detto il card. Tarcisio Berone nell'omelia della messa esequiale.

11:32 Bertone ricorda il pompiere di Bergamo morto durante i soccorsi
Il cardinale Tarcisio Bertone segretario di Stato vaticano ha voluto ricordare nella omelia dei funerali delle vittime del terremoto anche "Marco Cavagna, il pompiere-papà di Treviolo - ha sottolineato - venuto da Bergamo e qui colpito da un infarto mentre cercava di salvare altre vite".

11:31 Comincia l'omelia del Cardinal Bertone
"L'Italia intera è oggi raccolta attorno alle bare delle vittime del terremoto, e mostra di credere nei valori della solidarietà e fraternità. Questi sono valori saldi nel popolo italiano". Lo ha detto il cardinale Tarcisio Bertone,  invitando all'"omaggio alle vittime", al "compianto e alla preghiera", "stretti idealmente attorno alle bare" e accanto alle "autorità civile e militari che testimoniano la solidale presenza dell'intero popolo italiano". Così il segretario di Stato vaticano, che presiede i funerali delle vittime del sisma, ha esortato nell'omelia alla vicinanza con quanti stanno facendo "l'esperienza di essere spogliati di tutto".

11:27 Comincia la lettura del Vangelo
E' il passo del vangelo secondo Giovanni dedicato al momento estremo del calvario di Gesù Cristo sul Golgota quello letto durante i funerali solenni delle vittime del terremoto del 6 aprile scorso in Abruzzo. E' la lettura del Venerdì Santo. Gesù - racconta Giovanni - porta la croce sul Golgota e rivolge il suo ultimo pensiero alla madre, Maria, e al suo discepolo più amato, Giovanni. Poi chiede acqua: "ho sete". Ma quello che riceve dai soldati romani è solo una spugna imbevuta d'aceto. Quindi china la testa: "tutto è compiuto", dice Gesù prima di spirare.

11:24 Arrestati per sciacallaggio i quattro fermati questa mattina
Sono stati arrestati per sciacallaggio i quattro romeni bloccati dai carabinieri con refurtiva prelevata da un'abitazione a San Panfilo d'Orce, un paesino alle porte dell'Aquila. Lo si apprende dagli stessi carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe stata una badante romena ad organizzare il furto. La donna non avrebbe restituito le chiavi dell'abitazione dell'anziano che assisteva ed avrebbe chiamato tre suoi connazionali: insieme sarebbero entrati nella casa, rubando oro e denaro contante. Stavano per scappare, quando sono stati bloccati dai carabinieri che li hanno arrestati.

11:21 Nel piazzale commozione e raccoglimento
Ascolta l'intervento di Enrico Nardecchia

11:18 L'Assofarm: "Servono farmacisti volontari"
Cercasi farmacisti volontari disposti a partire per le zone dell'Abruzzo piegate dalla furia del terremoto, per alternarsi con i colleghi delle farmacie comunali dell'Aquila. L'appello arriva da Assofarm, l'associazione che riunisce le farmacie comunali, che raccoglie la richiesta di supporto del dirigente amministrativo dell'azienda farmaceutica dell'Aquila. Verranno organizzati dei turni, spiega Assofarm in una nota, per fronteggiare una situazione di contingente necessità: di 5 farmacie comunali presenti sul territorio, solo due sono agibili, lavorano in condizioni di emergenza e sono sempre sovraffollate. I farmacisti, colpiti dal terremoto anche negli affetti, continuano a lavorare.

11:16 L'Enel, nessun allarme per il bacino di Campotosto
Enel assicura che "non c'è alcun motivo di allarme" per la "tenuta dei bacini idroelettrici della Regione Abruzzo ed in particolare quello di Campostosto". In una nota, l'azienda sottolinea che "fin dalle prime ore dopo il terremoto di domenica notte tutti i bacini idroelettrici della regione sono stati sottoposti ad accurati controlli che hanno confermato come non abbiano subito alcun danno. Il monitoraggio è costante sia da parte dei tecnici dell'azienda sia dagli esperti della Direzione generale Dighe. Il livello dell'acqua nel bacino di Campotosto rientra nei normali parametri di funzionamento. Enel", conclude il comunciato, "vuole quindi tranquillizzare la popolazione: non c'è alcun motivo d'allarme, la solidità delle opere idrauliche è fuori discussione, la vigilanza è continua".

11:14 Tutte le autorità dello Stato presenti in prima fila
In prima fila il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con accanto i presidenti del Senato, Renato Schifani, e della Camera, Gianfranco Fini; il presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi; il ministro dell'Interno Roberto Maroni, il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani; il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, che a stento riesce a trattenere la commozione; l'ex presidente del Senato Franco Marini; la vicepresidente della Camera Rosy Bindi; il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi; la presidente della Provincia de L'Aquila Stefania Pezzopane e il sindaco de L'Aquila Massimo Cialente.

11:12 Il cardinal Bertone prosegue il rito funebre
Finita la lettura del messaggio papale da parte del segretario particolare Georg. La celebrazione è affidata al cardinal Tarcisio Bertone insieme all'arcivescovo di L'Aquila Giuseppe Molinari. Intanto continua incessante l'afflusso di parenti, amici e semplici cittadini: l'enorme piazza d'arni, che secondo la guardia di finanza può contenere dalle 10 alle 12 mila persone, è riempita per circa tre quarti.

11:11 Messaggio Papa: "Vi sono vicino, non cedete allo sconforto"
Il papa è "spiritualmente vicino" "in queste ore drammatiche" alle persone colpite dalla "immane tragedia del terremoto", implora "da Dio il riposo eterno per le vittime, la pronta ripresa dei feriti, per tutti il coraggio di continuare a sperare senza cedere allo sconforto". Benedetto XVI lo afferma nel messaggio letto dal suo segretario personale mons.Georg Gaenswein, durante il funerale solenne delle vittime del sisma.

11:07 Si comincia con la lettura del messaggio di Benedetto XVI
 "Sono certo che con l'impegno di tutti si può far front ealle necessità più impellenti, La comunità cristiana si stringe intorno ai defunti". Lo scrive Benedetto XVI nel messaggio letto dal suo segretario personale don Georg.

11:05 Berlusconi prende posto tra i parenti delle vittime
Ai solenni funerali delle vittime del terremoto che ha colpito l'Abruzzo, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha scelto di prendere posto tra i parenti e non tra le autorità.

11:04 Comincia il rito funebre

11:03 Malore per un parente delle vittime
Un familiare di una delle vittime del terremoto si è sentito male, ed è stato subito soccorso, mentre era nei pressi delle bare sistemate per i funerali solenni e in una delle quali si trova il corpo del suo congiunto. L'uomo, attorno ai cinquant'anni, si è accasciato ed è stato soccorso e portato via in barella dai sanitari.

11:03 Napolitano è arrivato all'Aquila
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è arrivato a L'Aquila alla scuola della guardia di finanza per partecipare all'asequie delle vittime del terremoto. Oltre a Napolitano ci sono i presidente della Camera, Gianfranco Fini, del Senato Renato Schifani. Presente anche l'ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

10:52 Gianni Letta scoppia in lacrime
Grande commozione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, originario dell'Abruzzo, che all'arrivo alla Scuola della Guardia di finanza a L'Aquila dove si svolgono i solenni funerali delle vittime del terremoto è letteralmente scoppiato in lacrime.

10:51 - Berlusconi arrivato all'Aquila
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e' appena arrivato alla caserma della Guardia di finanza di Coppito dove stanno per cominciare i funerali delle vittime del terremoto che ha devastato l'Abruzzo aquilano. Il premier e' accompagnato dai sottosegretari alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta e Paolo Bonaiuti, e dal presidente della regione Abruzzo Gianni Chiodi.

10:50 - Cardinal Bertone, padre Georg giunti per la celebrazione
Il segretario di Stato vaticano cardinal Tarcisio Bertone e il segretario personale di Papa Benedetto XVI, monsignor Georg Gaenswein, sono arrivati nella caserma della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza dove tra circa mezz'ora avranno inizio i funerali di Stato per le vittime del terremoto che ha colpito l'Abruzzo.

10:40 Ciampi arriva all'Aquila per i funerali
Il presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi è giunto alla Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza per i funerali delle vittime del terremoto che ha colpito l'Abruzzo.

10:37 Al funerale solenne presenti le salme di 205 vittime
Davanti all'altare allestito nella piazza d'armi della caserma della guardia di finanza de L'Aquila sono state sistemate 205 bare. I feretri di 5 bambini sono state appoggiate su quelli delle loro mamme.

10:22 Trovati cadaveri madre e figlia in via Roma all'Aquila
Nella Scuola della Guardia di Finanza stanno per iniziare i funerali delle vittime del terremoto, ma le macerie continuano a restituire cadaveri: in via Roma, nel centro de L'Aquila, i Vigili del fuoco hanno infatti individuato due corpi. Secondo quanto si apprende, si tratterebbe di una donna di 53 anni e di sua figlia di 18 anni. La scomparsa delle due sarebbe stata segnalata soltanto ieri sera e dunque si è iniziato a scavare in nottata.

10:18 Napolitano: "Se cala l'attenzione torno in Abruzzo tra tre mesi"
Se cala l'attenzione torno fra tre mesi. Così avrebbe detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano all'incontro con i sindaci del comprensorio aquilano che ha incontrato ieri al termine della sua visita a L'Aquila e nelle zone colpite dal sisma. Le parole del Capo dello Stato sono state riferite dall'onorevole Giovanni Lolli del Partito Democratico che ha partecipato alla riunione.

10:15 Fermati quattro romeni con refurtiva
I carabinieri hanno fermato e portato in caserma per identificarli quattro cittadini romeni sorpresi con refurtiva a San Panfilo d'Orce, un paesino alle porte dell'Aquila. I quattro, secondo quanto si apprende, erano in possesso di piedi di porco.

10:11 - L'Aquila si trasferisce l'Archivio di Stato
Saranno trasferiti oggi i preziosi documenti dell'Archivio di Stato dell'Aquila, rimasto sotto le macerie della Prefettura, crollata per il terremoto. Il materiale sarà portato nell'Archivio di Stato di Sulmona. Lo rende noto il ministero dei beni culturali. Le operazioni di trasferimento riguardano circa quattro chilometri di scaffali di manoscritti, volumi e documenti rari.

10:04 - "Una grande cattedrale all'aperto"
L'attesa a Coppito per le esequie delle vittime del terremoto. ASCOLTA L'AUDIO

9:49 - Sindaco: "Legge speciale per la città"
L'Aquila, 10 apr. - "L'Europa deve prevedere un periodo di normazione speciale per questa città". Lo ha detto il sindaco de L'Aquila Massimo Cialente questa mattina prima della cerimonia funebre per le vittime del terremoto. "Norme speciali - ha spiegato - che prevedono il reinserimento nell'obiettivo uno, il credito di imposta e defiscalizzazione: tutto ciò che potrà, in qualche modo, contribuire a ricreare un tessuto economico capace di ridare impulso allo sviluppo de L'Aquila e del suo comprensorio".

09:47 - Lutto non ferma sciacalli, fermati 2 romeni a Onna
Neanche la giornata di lutto nazionale, che coincide con i funerali solenni delle vittime del terremoto, ha fermato gli sciacalli: quattro romeni sono stati sorpresi dai carabinieri a San Panfilo d'Ocra, a un passo da Onna, con delle quantità di oro ed alcuni piedi di porco. I 4 verranno ora portati in caserma per l'identificazione e l'eventuale fermo.

9:39 - Migliaia di persone a Coppito per i funerali
Mancano ancora quasi due ore, ma sono già migliaia le persone accorse alla caserma della Guardia di Finanza di Coppito, a un passo dall'Aquila, per i funerali solenni delle vittime del terremoto che ha colpito l'Abruzzo. Mentre una lunga fila di macchine si incolonna verso l'enorme cortile dove ci celebreranno le esequie, nella caserma tutto è pronto: circa 200 bare allineate (le restanti 80 vittime identificate avranno funerali altrove), installato l'altare, pronte le postazioni di soccorso medico, disposte le 1600 sedie nelle prime file su cui siederanno i parenti delle vittime, 8 per ciascuna salma. Atteso l'arrivo delle autorità: il presidente Napolitano, il premier Berlusconi, i presidenti di Camera e Senato, Fini e Schifani, il ministro dell'Interno Maroni e il sottosegretario Letta. Si vanno disponendo intanto le decine e decine di gonfaloni dei 305 comuni dell'Abruzzo, delle 4 province e della regione stessa. Un funerale dalle dimensioni imponenti, in diretta televisiva. La grande piazza d'armi, secondo la guardia di finanza, può accogliere fino a 10-12mila persone, e stando all'afflusso di auto già in queste prime ore non è escluso che questa cifra venga addirittura superata. In questo caso, gli aquilani, gli abruzzesi e i cittadini giunti da ogni parte d'Italia dovranno stazionare all'esterno della caserma. L'inizio della cerimonia è previsto per le 11, durata circa un'ora e mezza, compresa una breve parte finale che dovrebbe ospitare un rito islamico per le 6 vittime musulmane del sisma.

09:40 - Berlusconi: "Troveremo i fondi"
"Io garantisco che troveremo tutti i fondi indispensabili. Possiamo contare su un fondo europeo ed il nostro vicepresidente della Commissione Antonio Tajani si è già attivato. Abbiamo dieci settimane per presentare un progetto nei dettagli e contiamo di avere tra i 400 e i 500 milioni di euro in tre anni". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi a 'Panorama del giorno' su Canale 5. "Sono stati già stanziati 30 milioni di euro -ha proseguito Berlusconi- a cui si sono aggiunti i 70 erogati ieri dal Consiglio dei ministri e poi ci sono già i 16 milioni stanziati dal Ministero dell'istruzione per la ricostruzione della Casa dello Studente. Questo per ciò che serve immeditamente" e il premier ha ricordato le misure approntate ieri con lo stop di mutui e bollette. "Dopo Pasqua -ha aggiunto- vareremo il decreto Abruzzi per gli aiuti. Quindi valuteremo l'entità del fabbisogno finanziario complessivo da ripartire in più anni".


09:20 - Nuova scossa alle 8.41 (magnitudo 3)
Nell'ambito dello sciame sismico in corso in provincia dell'Aquila, una nuova replica è stata avvertita dalla popolazione. Le località prossime all'epicentro sono Campotosto, Capitignano, Montereale. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle 08,41 con magnitudo 3.0.

09:13 - Disposte le bare, tutto pronto per la cerimonia
Quattro file interminabili di bare con un'orchidea appoggiata sopra ognuna e il nome stampato su un foglio bianco: nella piazza d'Armi della Caserma della Scuola Ispettori della Guardia di Finanza, sotto il motto "Nec Recisa Recevit" è quasi tutto pronto per i funerali solenni delle vittime del terremoto che nella notte tra domenica e lunedì ha sconvolto l'Abruzzo. Nel grande piazzale, che ha un'estensione simile a quella di piazza San Giovanni a Roma, davanti all'altare sono state sistemate centinaia di sedie per i familiari, molti dei quali già presenti. Le autorità avranno invece uno spazio defilato alla destra dell'altare, per lasciare il maggior spazio possibile ai parenti delle vittime. Attese tutte le massime cariche dello Stato, dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al premier Silvio Berlusconi, dai presidenti di Senato e di Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, ai ministri e agli esponenti di tutti i partiti politici.

08:50 - In migliaia diretti all'Aquila
Sono migliaia le macchine che stanno affluendo presso la scuola della Guardia di Finanza a Coppito, dove questa mattina si terranno i funerali di Stato per le vittime del terremoto dell'Aquila. Una lunghissima colonna di auto si snoda dall'uscita dell'autostrada A24 fino alla scuola della Gdf. Si attende da un momento all'altro l'arrivo delle più alte autorità dello Stato.

08:30 - La città si prepara ai solenni funerali
La paura prima delle lacrime e del dolore, con la terra che è tornata a tremare in attesa dei funerali di Stato di questa mattina. Se n'è andata così la notte all'Aquila, la quarta dal terremoto che l'ha distrutta causando 287 morti, uno dei quali ancora da identificare. E' questo l'ultimo dato fornito dai soccorritori, che per qualche ora hanno smesso di scavare tra le macerie per trasformare il piazzale della Caserma della Guardia di Finanza, a Coppito, in una chiesa a cielo aperto. Tra poche ore, alle 11, il segretario di Stato vaticano, monsignor Tarcisio Bertone, officerà i funerali solenni, di fronte ad almeno 150 bare e ad una folla di amici e parenti in lutto. La disposizione delle bare, davanti all'altare allestito sulla scalinata che conduce al Palazzetto dello Sport, è iniziata nella notte. Un lento e silenzioso rituale, mentre nelle tendopoli gli sfollati battevano i denti dal freddo - il termometro si è fermato a 3 gradi - e dalla paura di nuovi scossoni. La cerimonia - a cui parteciperanno il premier Silvio Berlusconi e molte altre autorità dello Stato - sarà concelebrata dall'Arcivescovo metropolita dell'Aquila, monsignor Giuseppe Molinari e da tutti i vescovi dell'Abruzzo e del Molise. Il Papa, che visiterà le zone terremotate subito dopo Pasqua, ha delegato a partecipare anche il suo segretario personale, monsignor Georg Gaenswein, e il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata. Per l'occasione è stato proclamato anche il lutto nazionale: a piangere i caduti dell'Aquila sarà tutta l'Italia.

08:00 - Ancora due forti scosse
Alle 21:40 di ieri sera la terra ha tremato di nuovo, facendo impennare i sismografi con una potenza di 4.9 gradi della scala Richter. E un altro palazzo è crollato nel centro dell'Aquila, ridotto ormai allo spettro della città universitaria, allegra e vivace, che era fino a qualche giorno fa. L'ultima scossa è stata avvertita poco prima delle 5:30: davvero un brusco risveglio nel Venerdì Santo. Per consentire lo svolgimento dei funerali, nel giorno in cui la Chiesa ricorda la crocefissione di Gesù, è arrivata la dispensa straordinaria del Papa.