Torna il semaforo in via Corradini

Sensi unici invertiti in via Diaz e via XXIV Maggio e nuova rotatoria.

AVEZZANO. Torna il semaforo all’incrocio tra via Mazzini e via Corradini e cambia il senso di marcia in via Diaz e via XXIV Maggio. Dopo la rivoluzione del traffico dovuta all’attuazione dell’anello a senso unico, in centro il caos è lievitato, così come le proteste, ma ora scattano gli interventi all’interno del Quadrilatero. E arriverà anche una rotatoria mobile in piazza Orlandini.

TOUR CON L’ASSESSORE. Appuntamento alle 8,30 in punto. L’assessore al Traffico, Domenico Mancini, dopo una riunione con il comandante della polizia locale Luca Montanari e con i tecnici, ha visitato in auto insieme a «il Centro» i punti caldi del centro cittadino. Si tratta di quelle strade che, dopo l’attuazione del senso unico nel Quadrilatero (via Roma, via XX Settembre, via Montello e via Monte Velino) hanno dovuto assorbire il traffico proveniente dall’anello.

LE PROTESTE. I residenti delle zone interessate hanno dovuto pagare sulle proprie spalle il prezzo di una viabilità più scorrevole: il traffico in molti quartieri è aumentato improvvisamente. Una delle zone più trafficate è quella compresa tra via Giovanni Pagani (ex via Albense) e via Corradini. All’inizio del tour dell’assessore alla Viabilità il problema è subito evidente. «Via Bagnoli intorno alle 8,30 è congestionata dal traffico», spiega Mancini. «Ci sono i genitori provenienti dalla zona nord della città (a maggiore densità abitativa) che accompagnano i figli a scuola e cercano di raggiungere via Corradini. Qui c’è il primo grande congestionamento». Verso le 10 la viabilità sembra migliorare, ma a mezzogiorno la situazione torna difficile nei punti nevralgici del centro.

VIA MAZZINI. Dopo circa un decennio dalla sua disattivazione, tornerà in funzione, in via sperimentale per diversi giorni, il semaforo tra via Mazzini e via Corradini. «Lo scopo», spiega l’assessore «è quello di eliminare i rallentamenti in via Mazzini». Le auto, a causa dello stop in via Mazzini, hanno infatti difficoltà ad accedere in via Corradini, e si creano lunghe code.

VIA ARMANDO DIAZ. «Lungo via Diaz, nelle prossime ore, sarà invertito il senso di marcia», annuncia Mancini. Questo sarà il primo provvedimento ad essere adottato dopo il rivoluzionario assetto stradale dovuto all’anello a senso unico antiorario. «Lo scopo è quello di decongestionare il traffico proveniente dalla ex via Albense, e quindi dalla zona Nord, e diretto a via Corradini».

VIA XXIV MAGGIO. Anche qui sarà invertito il senso di marcia. «L’obiettivo, stavolta, è quello di liberare via Colaneri. Siamo convinti che questa soluzione porterà a un più fluido scorrimento lungo la strada e un più organico deflusso del traffico».

PIAZZA ORLANDINI. Altro provvedimento riguarderà piazza Orlandini, dove per evitare perdite di tempo verrà installata una rotatoria in materiale removibile. Piazza Orlandini è ancora il punto debole dell’anello, proprio all’incrocio tra via Garibaldi e via XX Settembre. «Questa rotatoria», sottolinea l’assessore «eviterà rallentamenti in quel punto, riducendo ulteriormente i già celeri tempi di percorrenza del Quadrilatero».

IL COMUNE. Sulle proteste legate all’aumento del traffico lungo le vie secondarie del centro l’assessore parla di «fenomeno inevitabile». «Le auto», sottolinea Mancini «non possiamo farle sparire, quindi è chiaro che la migliore viabilità lungo quadrilatero, richiesta a gran voce da tutti, determina una diversificazione di percorsi. Quindi il traffico ora si è spalmato in tutta la città, e in qualche punto è aumentato. Ma è un fenomeno del tutto inevitabile e previsto. Ora stiamo lavorando per migliorare anche il traffico nelle vie secondarie», conclude, «ma non si può accontentare tutti perché il parametro di riferimento è sempre il bene della collettività».