Tragedia all’Aquila: donna di 68 anni ha un malore fatale, inutile la corsa all’ospedale

14 Novembre 2025

La vallata vestina piange Serenella Visconti, 68 anni: madre di un ex calciatore dell’Aquila, aveva gestito un alimentari

L’AQUILA. Una tragedia improvvisa ha colpito ieri sera la comunità aquilana e quella della vallata vestina. Serena Visconti, per tutti Serenella, 68 anni, è morta dopo aver accusato un malore mentre i familiari stavano tentando di accompagnarla in auto verso l’ospedale. Un malore improvviso, ingravescente che ha spinto i parenti a non attendere oltre e di partire subito alla volta del San Salvatore. Ma la corsa si è interrotta nei pressi del bar a San Gregorio, lungo la statale, dove le condizioni della donna sono precipitate. All’arrivo delle ambulanze del 118 dell’Aquila e di Barisciano, purtroppo, non c’era più nulla da fare: i sanitari hanno potuto soltanto constatarne il decesso. Sul posto anche la Polizia e molti residenti, addolorati e commossi. Serenella era molto conosciuta nella zona di Sant’Eusanio, dove per anni aveva gestito un piccolo alimentari, punto di riferimento per il paese e per chi cercava un luogo familiare e accogliente. Aveva chiuso l’attività da poco, dopo aver raggiunto la pensione, e in tanti ricordano il suo sorriso gentile e il rapporto di fiducia costruito con intere generazioni di residenti.

Il legame della famiglia Visconti con il territorio affonda radici profonde. Suo padre, Cesare Visconti, era stato a lungo il proprietario del forno di San Demetrio, un’attività storica che aveva segnato la vita del paese e che molti ancora ricordano con affetto. Cesare era scomparso nel 1994, lasciando un vuoto che oggi, con la perdita della figlia, torna a farsi sentire. Serenella lascia due figli, Lorenzo – calciatore molto conosciuto nell’ambiente sportivo locale, aveva vestito anche la maglia dell’Aquila – e Raffaele, oltre a parenti e amici che in queste ore si stanno stringendo attorno alla famiglia. La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente, suscitando dolore in tutta l’area della Valle Aterno e nella comunità aquilana, dove la donna era stimata per la sua disponibilità e per il suo carattere semplice e generoso. Nelle prossime ore sarà fissata la data dei funerali. Intanto, Sant’Eusanio e San Demetrio ricordano Serenella come una donna di cuore, profondamente legata alla sua terra e alla sua gente.

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