Avezzano

Ucciso dal calcio del cavallo, tanti messaggi di cordoglio sui social: “Addio Surinder, ci mancherai”. Scatta l’inchiesta

3 Giugno 2025

La tragedia di Massa d’Albe. S’indaga sulle cause della morte del 39enne lavoratore di origini indiane. Disposta l’autopsia

AVEZZANO. Sarà sottoposto ad autopsia Surinder Singh, il 39enne di origini indiane morto domenica dopo essere stato colpito al torace dal calcio di un cavallo. È necessario fare luce sulle cause esatte del decesso. Avvenuto, stando a un primo parere medico, per via di un’emorragia interna dovuta al colpo violento ricevuto. Circostanza tragica, da collocare nell’ambito del lavoro. E per questo le indagini vedono coinvolti gli uffici competenti dell’Asl. Come previsto dalla legge.

Un primo accertamento a cura dei carabinieri della stazione di Magliano de’ Marsi, coordinati dalla Procura di Avezzano, nella persona del pm Maurizio Maria Cerrato, è stato quindi condotto nel merito dell’assunzione dell’uomo. Risultato in possesso di regolare contratto. Era dipendente di un’azienda agricola di Massa d’Albe, comune ai piedi del Velino. Qui era giunto quindici anni fa. La pratica per la residenza a carico degli uffici comunali risale al 2010.

In questo arco temporale, il 39enne ha trovato la sua strada, divenendo un punto di riferimento per l’allevamento del posto. Che gli ha offerto una sicurezza economica e la possibilità di accudire gli animali. I cavalli in particolare. Di cui Surinder Singh era appassionato. Tanto da dedicarsi a loro anima e corpo. Era solito fare lunghe passeggiate a cavallo lungo i sentieri del Monte Velino. Nei momenti di riposo frequentava i locali di Massa. E ormai era conosciuto da tutti. Lo chiamavano “Sony”. «Che tragedia. Non dimenticheremo mai il tuo sorriso. Avevi sempre una parola buona per tutti», si legge tra le centinaia di commenti apparsi nelle ultime ore sui social. E ancora: «Sei stato un concittadino simpatico, amante della nostra terra e sempre, sempre sorridente. Madre Natura sa quanto l’hai amata e ti accoglierà come si aspetta un figlio amatissimo». Si resta in attesa dell’esame autoptico affinché la salma venga riconsegnata alla famiglia. Così da poter fissare l’ultimo saluto a "Sony”.