Verso la sfida di Pescara: Ternana aggrappata a De Boer

Il 25enne centrocampista olandese era assente lunedì al Liberati per un problema muscolare: crescono le speranze di recupero in casa umbra per la gara di sabato
Ternana aggrappata a Kees De Boer, il 25enne centrocampista olandese assente lunedì sera per un problema muscolare lamentato nelle scorse settimane. Ieri il giocatore in scadenza di contratto ha partecipato alla partitella in famiglia a ranghi contrapposti alimentando le speranze di recupero per sabato sera. Un recupero fondamentale per accrescere il livello tecnico in mezzo al campo e per sostituire lo squalificato Vallocchia. De Boer è uno dei migliori centrocampisti della categoria e comunque sarà convocato. La necessità di recuperare potrebbe indurre Fabio Liverani a rischiarlo, ma deve essere l’olandese a decidere. Dipende da come reagirà oggi alla partitella di ieri. C’è moderata fiducia, male che vada partirà dalla panchina. Sicuri assenti Loiacono, Brignola e Corradini, come all’andata. Oltre a Vallocchia squalificato.
Sono circa 400 i biglietti venduti contro i 741 posti a disposizione nel settore ospiti dello stadio Adriatico-Cornacchia. Per acquistare il tagliando c’è bisogno della fidelity card e i tifosi ternani non l’hanno sottoscritta per ragioni ideologiche. Quindi, al massimo potranno arrivare a 450-500 i supporters rossoverdi a Pescara. Non dovrebbe esserci il pienone. Per tutti coloro che resteranno in città ci sarà una opportunità. Verrà infatti allestito un maxischermo nel parco di Cardeto. Dunque sarà l’occasione per vivere la partita dell’anno in un clima molto simile a quello dello stadio. L’umore. Da lunedì notte a Terni non si fa altro che parlare dell’espulsione di Vallocchia e della direzione di gara di Zanotti di Rimini. Tutti d’accordo nel considerare il rosso al centrocampista uno degli episodi decisivi della finale d’andata dei play off. Tutti d’accordo anche nel definire l’espulsione ineccepibile a termine di regolamento. Ma - con lo stesso metro di giudizio sostiene il popolo ternano - andava espulso Squizzato subito dopo. E poi ad Andrea Zanotti la Ternana rimprovera anche la gestione dei cartellini nel corso dell’incontro. Polemiche e veleni che a volte sono anche strumentali in vista della sfida di ritorno affidata a Calzavara. «Non amo parlare degli arbitri», ha detto il pescarese Marco Capuano (100 partite in rossoverde), capitano delle Fere, «ma c’è anche il VAR. Speravo che Vallocchia avesse ritirato il piede. Squizzato ha commesso un fallo simile senza rosso. L’arbitro mi ha detto che hanno controllato e ti senti impotente. Dobbiamo essere più forti degli episodi e vincere in uno stadio che sarà una bolgia». «A livello arbitrale», ha aggiunto il presidente Stefano D’Alessandro, «è stata una partita sfortunata. Ci sono stati anche fuorigioco che ci hanno fischiato prima del check. I ragazzi sono consapevoli di quanto di buono hanno fatto, nonostante l’uomo in meno. Sono fiducioso che l’impresa sia possibile».