FRANCAVILLA. Da fuori sembrava non fosse accaduto nulla. In via Val di Foro, all'altezza del civico 102, sabato mattina, nessuno poteva pensare che la notte precedente fosse avvenuto un furto pensato ad arte. È accaduto a Francavilla nella notte tra venerdì e sabato, quando almeno in due sono riusciti a entrare nel punto vendita Compro oro "L'oro in euro", in una maniera singolare. Non hanno forzato la cancellata dell'ingresso ma, passando dal retro, sono entrati nell'appartamento adiacente al punto vendita, che è disabitato, e da lì dopo aver fatto un buco nel muro si sono infilati nel negozio.

Hanno raccattato quello che hanno potuto, prevalentemente gioielli, che secondo una ricostruzione dei carabinieri avrebbero prodotto un bottino di circa 15mila euro. Non sono riusciti ad arrivare alla cassaforte, forse troppo disturbati dall'allarme, che comunque si è attivato avvertendo il titolare del negozio, anche se al suo arrivo era ormai troppo tardi. Sembra invece che i malviventi siano riusciti a eludere il sistema di videosorveglianza presente nel punto vendita. A guardare da fuori, due telecamere sono posizionate una all'ingresso principale e un’altra su quello laterale. I ladri devono essere passati dal retro dell’edificio a due piani per intrufolarsi all'interno accedendo dalla parte non controllata.

Un colpo messo a segno, evidentemente, da mani esperte. Studiato con anticipo e favorito dal fatto che, in quello stabile, non vi sono appartamenti abitati. Resta da capire se le telecamere delle attività commerciali della zona possano aver intercettato qualcosa che risulti utile alle indagini dei militari per identificare i responsabili.

I fatti sono avvenuti attorno alle 3 di notte. Presumibilmente, le persone entrate nel negozio erano almeno due. Sul posto per i rilievi sono arrivati i carabinieri della stazione di Francavilla, e quelli della compagnia di Chieti, coordinati dal maggiore Federico Fazio. Nella giornata di ieri, il negozio di Compro oro è rimasto chiuso al pubblico ma, stando al cartello affisso all'esterno della cancellata, l'attività di vendita si è spostata per il sabato pochi metri più a nord, su via Adriatica sud, evidentemente per permettere i rilievi e il ripristino del locale commerciale visitato dai ladri. Solo nelfor gennaio scorso, i carabinieri di Pescara avevano arrestato tre romani della "banda del buco": furono sorpresi a rubare in una gioielleria di via Nicola Fabrizi dopo aver forato il muro di un bar confinante, eseguendo l’aertura nel muro alla giusta altezza per prelevare con le mani i gioielli dalle teche di esposizione.

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