Ecco i big della pallanuoto per la piscina provinciale

19 Maggio 2016

Via Volta: Gobbi, D’Altrui e Vuckovic garantiranno la qualità dei servizi La gestione dell’impianto affidata per 10 anni a Uisp e a due società natatorie

PESCARA. "La piscina per tutti" è lo slogan che contraddistingue il ricco programma di attività acquatiche, ginniche, educative e sociali presentato dalla Rti Ads Club Aquatico Pescara, Ads Club Nuoto L'Aquila e Uisp comitato regionale Abruzzo e Molise, che, in seguito alla gara della Provincia, si è aggiudicata la gestione per dieci anni della piscina provinciale.

Lo ha reso noto ieri il presidente della Provincia, Antonio Di Marco, al termine di un lungo iter che ha visto dapprima la chiusura dell'impianto, poi l'esecuzione di opere di riqualificazione impiantistica dell'importo di circa 700mila euro e in seguito l'espletamento della procedura di evidenza pubblica per l'affidamento della gestione in concessione.

«Si apre una nuova era», afferma Di Marco, «con premesse che si annunciano entusiasmanti in virtù di programmi sportivi e ricreativi che includono sia attività natatorie tradizionali (nuoto, pallanuoto e nuoto sincronizzato) sia discipline quali il salvamento e il triathlon, la ginnastica per la terza età, l'hidrokinesi e la riabilitazione, nonché corsi innovativi per persone con esigenze particolari, unitamente a percorsi educativi per l'istituto Volta e per l'intera rete scolastica e proposte di incentivazione per fasce deboli e a basso reddito».

La qualità dei servizi per l'utenza sarà garantita da un ben referenziato e nutrito team tecnico, tra cui spiccano personaggi di pregio del panorama sportivo nazionale e orgoglio del nostro territorio, quali Maurizio Gobbi, Marco D'Altrui e Vasko Vuckovic, nonché da piani tariffari improntati alla flessibilità e al rispetto del cliente.

Prima dell'apertura dell'impianto, prevista per il prossimo autunno, saranno eseguiti, a totale carico dell'aggiudicatario, lavori di riqualificazione delle aree esterne, degli spogliatoi e dei locali destinati alla ricettività, che suggelleranno definitivamente il ruolo della "Piscina provinciale" quale luogo aggregatore di persone e fucina di attività educative, riferimento non soltanto del quartiere, ma dell'intera identità urbana.