ALBA ADRIATICA. ‹‹Era il 25 maggio 2010 e l'assessore ai lavori pubblici Gabriele Viviani annunciava l'ultimazione dei lavori di Villa Flaiani. Mancava solamente il collaudo, successivamente effettuato, e la struttura sarebbe stata consegnata alla cittadinanza. Invece, tuttora rimane inaccessibile ai cittadini». Così denuncia il gruppo politico Sinistra per Alba Adriatica.  In effetti il recupero della villa gentilizia di via Roma, risalente alla seconda metà dell'Ottocento, si è concluso oltre un anno fa e l'apertura al pubblico doveva essere imminente dopo la conclusione dei lavori. L'immobile dovrebbe ospitare la biblioteca comunale, un centro museale e una sala conferenze. Il Comune di Alba Adriatica ha previsto anche un impianto di videosorveglianza per evitare le scorribande dei vandali. ‹‹Non si riescono a capire i motivi che impediscono l'uso della struttura per così tanto tempo. Forse gli attuali amministratori cercano di consegnare le opere il più vicino possibile alle prossime elezioni amministrative?››, si chiede Sinistra per Alba.  L'opera è molto attesa dalla cittadinanza e negli anni passati tutte le amministrazioni che si sono succedute, dalla giunta guidata da Antonietta Casciotti che acquisì l'area e l'immobile alla penultima assise di Valerio Caserta, che ottenne un cospicuo finanziamento regionale, hanno fatto la loro parte dando corpo e sostanza alla volontà popolare, espressa nel 1978 attraverso una petizione, di recuperare e annettere al patrimonio dell'ente la villa gentilizia. ‹‹L'amministrazione Giovannelli dimostra tutta la sua incapacità amministrativa. Una situazione inverosimile, che questi amministratori cercano di giustificare con argomentazioni campate in aria››, conclude il gruppo di sinistra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA