Abbateggio, festa per i “Borghi più belli”

10 Settembre 2022

ABBATEGGIO. Taglio del nastro ieri per il quattordicesimo festival nazionale dei Borghi più belli d'Italia. Abbateggio è stata lo scenario della prima delle tre giornate dedicate alla celebrazione...

ABBATEGGIO. Taglio del nastro ieri per il quattordicesimo festival nazionale dei Borghi più belli d'Italia. Abbateggio è stata lo scenario della prima delle tre giornate dedicate alla celebrazione dei borghi italiani e che ha visto la presenza del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà e di Enzo Bianco, presidente consiglio nazionale Anci. Dopo le riflessioni sulla bellezza e sul turismo di ritorno e gli spettacoli di ieri, oggi e domani la manifestazione si sposta a Caramanico Terme, con 110 Comuni provenienti da tutte le regioni italiane.
Stamattina si comincia alle 9 con il corteo delle auto d'epoca organizzato dall'Automobile club di Pescara. Il serpentone di macchine storiche partirà da San Valentino, passerà per Abbateggio per poi raggiungere Caramanico Terme.
La giornata si preannuncia piena di convegni e di spettacoli. I seminari iniziano alle 10,30, dopo il saluto delle autorità e l'apertura degli stand, con il workshop con gli Ambassador dei Borghi più belli d'Italia che vedrà una masterclass con il regista Walter Nanni, l'inaugurazione della mostra fotografica Ambassador e l'avvio del concorso «Riconosci il borgo». Alle 11,40 è previsto uno degli appuntamenti clou della seconda giornata: la presentazione del libro «L’Italia (ri) nasce dai borghi – progettare il passato per conservare il futuro», con Fiorello Primi, presidente dell'associazione i Borghi più belli d’Italia, Antonio Luna, autore del libro e lo scrittore Brunello Castellani.
La convegnistica ricomincia nel pomeriggio, alle 17, con un focus sul mercato italiano dei borghi e con due approfondimenti sulla valorizzazione del territorio, attraverso l'enogastronomia e il settore dei matrimoni. Alle 18,30 si parlerà di piani di recupero del colore e del decoro urbano, ri-uso del patrimonio edilizio pubblico e privato abbandonato per la rigenerazione urbana e sociale dei borghi. Come sempre anche la seconda giornata sarà arricchita da intrattenimento con gli sbandieratori e i musici «I Farnese» di Ortona, l'artista Marco Mazzei che realizzerà una scultura dal vivo, Franca Minnucci con il recital «Settembre andiamo», i ragazzi del liceo MiBe, performance narrative sui briganti, canti popolari.