Penne

Firma dei genitori per i maggiorenni, parla la preside: «Non è abuso di potere, nessuno è stato mai trattenuto a scuola»

10 Settembre 2025

A parlare è la dirigente scolastica dell'Itc Marconi di Penne, Angela Pizzi, interpellata dopo le polemiche per la circolare con cui si chiede la firma o la presenza dei genitori nel caso di assenze anche di studenti maggiorenni: “Gettano fango su di noi”

PENNE. "Per me gli studenti sono tutti figli. Non c'è abuso di potere, non c'è volontà di coercizione nei confronti dei giovani, non c'è nulla: c'è semplicemente una maggiore collaborazione tra la scuola e la famiglia, perché mi metto nei panni dei genitori che stanno al lavoro e che sanno che il proprio figlio è a scuola dalle 8 alle 13:50 e stanno tranquilli, poi invece succede che i figli stanno in giro e non c'è possibilità di controllo". A parlare è la dirigente scolastica dell'Itc Marconi di Penne, Angela Pizzi, interpellata dall'ANSA dopo le polemiche per la circolare con cui si chiede la firma o la presenza dei genitori nel caso di assenze anche di studenti maggiorenni. "Quindi era un modo - ha spiegato - anche per far stare serene le famiglie. Ecco perché mi dispiace tanto per tutto questo clamore che getta un'ombra su una scuola che a fatica si sta rialzando dopo il terremoto del 2017, senza una sede e con la guerra che altri ti fanno perché l'istituto tecnico spesso viene considerato come una scuola di serie B, mentre tu cerchi comunque di far vedere che hai delle eccellenze. Quindi c'è un lavoro dietro grandioso che viene comunque oscurato perché c'è una persona che vuole gettare fango contro l'istituto, senza una valida ragione".

La circolare in questione "è un modo per avere, diciamo, tutto sotto controllo - ha aggiunto - ma in primis per il benessere delle famiglie in questo caso, perché i ragazzi a volte fanno delle bravate, senza rendersene conto: in qualche modo dobbiamo cercare di guidarli e formarli, per evitare questi errori e capire l'importanza e la serietà della scuola". "Non c'è mai stato nessuno - ha sottolineato la preside Pizzi - che è stato trattenuto a scuola, mai. Mai nessuno. Perché ripeto, il genitore sa che può tranquillamente chiamare per dire 'ho questo problema, però mio figlio ha bisogno di uscire a quest'ora'. Non c'è stato, ripeto, uno, in tutti questi anni che si è potuto lamentare".