MANOPPELLO

Accordo Honda-Sangritana: moto e componenti viaggiano sui treni

I particolari dell'intesa illustrati all'Interporto, snodo per l'approvvigionamento delle merci su rotaia

MANOPPELLO. La componentistica e i mezzi fabbricati dalla Honda Italia viaggeranno sui treni della Sangritana: all'Interporto di Manoppello sono stati illustrati i particolari dell'accordo dai vertici di Tua - società regionale di trasporti che controlla la Sangritana - e Honda. 

Per le due aziende si tratta di un accordo dalla grande valenza. "Stiamo parlando - ha detto il Ceo di Sangritana Alberto Amoroso - di un accordo rilevante, importante e direi ecologico visto che Honda riceve le sue materie prime dall'Oriente, arrivano con le navi concentrandole al porto di Trieste e noi diamo una mano a Honda a ricevere le materie prime in un modo nuovo rispetto al trasporto tradizionale su gomma, in un modo direi anche più green e più ecologico e che ci fa parlare appunto di una logistica intermodale e sostenibile".

Il Director Honda Industriale Italia Spa Marcello Vinciguerra ha spiegato "che si tratta di un vantaggio competitivo per Honda e per la propria filiera perché questa intermodalità innovata possiamo ricevere la componentistica con dei costi più bassi, ma sopratutto con impatto ambientale molto più basso. E poi avere una innovazione di sistema perché questo progetto nasce dal connubio di due aziende, una globale Honda che è su questo territorio da 51 anni e la Sangritana che è una azienda storica. Le due squadre hanno messo a fattor comune competenze complementari per far accadere questo in pochi mesi e oggi sono molto contento e siamo qui ad annunciare i primi risultati dei tre treni che sono già arrivati con l'auspicio che questo progetto possa essere emulato e ripetuto da altre aziende del territorio".