Adescava adolescenti per farsi sottomettere sessualmente, 44enne arrestato

POPOLI. Blandiva ragazzi adolescenti sottolineandone le qualità atletico-sportive, faceva loro continue regalìe e prometteva viaggi all’estero con l'unico scopo di ottenere in cambio prestazioni sessuali condite di fantasie masochiste. Tanti, a giudizio dell’accusa, sono stati gli stratagemmi che P.F., 44 anni, avrebbe messo in atto per soddisfare un ampio ventaglio di perversioni erotiche. Oggi, nelle prime ore del mattino, personale del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Popoli lo ha arrestato, e assegnato ai domiciliari nella sua abitazione, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice delle indagini preliminari (gip) dell’Aquila. Le accuse vanno dall’adescamento alla prostituzione minorile, agli atti sessuali con minori.

Le indagini, avviate sin dal gennaio 2019, hanno consentito di accertare che l’indagato, operando saltuariamente in diversi contesti sportivi tra Manoppello, Scafa e Chieti, adescava giovani infra sedicenni carpendone la fiducia con doni consistenti in capi di abbigliamento, denaro o viaggi all’estero. Le attività investigative (servizi di osservazione, intercettazioni telefoniche ambientali e video) avrebbero evidenziato le tecniche di persuasione con cui il 44enne,  catalizzando l’attenzione dei ragazzi, riusciva a ottenere incontri durante i quali li incitava a realizzare nei suoi confronti atti violenti: si faceva ingiuriare, prendere a calci e a pugni, a farsi sputare in faccia pur di soddisfare smanie di sottomissione. Dalla variegata gamma di prestazioni sessuali non erano escluse pratiche feticiste, che in ogni caso l’indagato si impegnava a ricompensare con pagamenti in denaro simulando l’esistenza di un prezziario.

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