Montesilvano

«Agli arresti da innocenti»: lo Stato risarcisce oltre 122 mila euro a tre transessuali accusate di estorsione

13 Ottobre 2025

Un cliente aveva accusato tre colombiane di tentata estorsione e rapina ma un video che riprende l’orgia con l’uso di droga smentisce le sue dichiarazioni. I giudici: «Detenzione ingiusta per quasi un anno»

MONTESILVANO. Un piatto di ceramica, una striscia di cocaina e un video girato con un cellulare nell’intimità di una stanza. Non sono le prove a carico in un processo per rapina e tentata estorsione, ma gli elementi che hanno sgretolato un’accusa, svelato una messinscena e condannato lo Stato italiano a risarcire tre transessuali con oltre 122.000 euro per ingiusta detenzione. Una vicenda giudiziaria nata da una notte di sesso a pagamento e droga, e terminata con un’assoluzione e un indennizzo che certifica, con il peso del denaro pubblico, un errore del sistema.

L’ARTICOLO COMPLETO CON IL CENTRO IN EDICOLA