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Alberi e rifiuti nel fiume, via ai lavori

POPOLI. Partono i lavori di messa in sicurezza e ripulitura dell’alveo del fiume Pescara. Un appalto da 150 mila euro, eseguito dal servizio idrografico del Genio civile e finanziato dalla Provincia....

POPOLI. Partono i lavori di messa in sicurezza e ripulitura dell’alveo del fiume Pescara. Un appalto da 150 mila euro, eseguito dal servizio idrografico del Genio civile e finanziato dalla Provincia. I lavori, assegnati a una ditta di Latina, interesseranno vari tratti del fiume, a partire dalla località Tremonti di Popoli per giungere fino al confine provinciale a Sambuceto. I lavori riguarderanno soprattutto i tratti ostruiti da tronchi di alberi o detriti che impediscono il normale deflusso delle acque.

«Sotto questo aspetto», spiega l’assessore provinciale alla Protezione civile Mario Lattanzio, «il Pescara è considerato un corso d’acqua ad alto rischio poiché attraversa molti centri abitati, zone con insediamenti industriali, aree agricole intensamente coltivate. Questi interventi sono considerati manutenzione necessaria anche perché il fiume, da molti anni, non è sottoposto a questi lavori».

Secondo l’assessore, «un lavoro simile è stato già realizzato dalla Provincia nel tratto di fiume a monte che va dal territorio di Vittorito a Tremonti di Popoli, lungo circa 4 chilometri. In questa parte dell’asta fluviale, entro il 20 giugno, sarà definitivamente montato un ponte in legno lamellare arcuato per collegare la città con la zona di De Contre».

La Provincia ha affidato anche altri lavori per 200 mila euro: il Genio civile dell’Aquila ha svolto una gara assegnata a una ditta teramana per la realizzazione di un sifone sotterraneo di collegamento dalla zona Boschetto al fiume Giardino, in sostituzione di quello degli anni Venti. L’obiettivo è scongiurare allagamenti in questa zona altamente edificata della città. (w.te.)

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