Alcolici durante la partita, 8 maxi multe

Bar, ristoranti e un supermercato rischiano la chiusura

PESCARA. Un supermercato e sette esercizi, tra bar e ristoranti, sono stati multati per mille euro e ora rischiano persino la sospensione della licenza per aver venduto bevande alcoliche durante una partita di campionato del Pescara calcio. I pubblici esercizi si trovano nelle vicinanze dello stadio Cornacchia.

Sono stati passati al setaccio dai vigili urbani il 5 marzo scorso, durante l'incontro casalingo della squadra biancazzurra con la Reggina. E' la prima volta che avvengono controlli per verificare le vendite di alcolici. Il blitz era stato studiato a tavolino da mesi e poi finalmente è scattato.

Una pattuglia di otto agenti in borghese ha effettuato un blitz in diversi locali e ne ha pizzicati otto, tra via D'Avalos, via Pepe e viale Marconi, che non avevano rispettato l'ordinanza sul divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche, in occasione dello svolgimento dell'incontro di calcio.

I vigili hanno elevato multe, con importi di 1.032 euro, al supermercato, nonché ai bar e ai ristoranti fuorilegge. Non è finita qui. La questura ora sta valutando la possibilità di applicare altre sanzioni ben più severe, sulla base della violazione del Codice penale.

Potrebbe essere decisa, in proposito, la sospensione temporanea delle licenze di vendita di bibite alcoliche per turbativa dell'ordine pubblico. «I nostri agenti», ha rivelato il sindaco Luigi Albore Mascia, «hanno anche trasmesso le pratiche alla guardia di finanza per aver riscontrato irregolarità fiscali nell'emissione degli scontrini da parte delle otto attività».

«Stiamo prestando massima attenzione al profilo della sicurezza e dell'ordine pubblico sul territorio», ha spiegato il sindaco, «seguiamo un percorso preciso, ossia consentire lo svolgimento di iniziative e manifestazioni, ma sempre nel rispetto delle regole. Massima attenzione è quella che prestiamo ogni fine settimana, in occasione dello svolgimento delle partite del Pescara calcio che, militando in serie B, non può permettersi passi falsi, a partire dalla sua tifoseria. Da anni, è in vigore un'ordinanza che vieta a tutte le attività dislocate attorno allo stadio Cornacchia di introdurre, detenere, vendere, consumare o distribuire, in qualunque forma e modo, bevande alcoliche nella fascia oraria compresa tra le 11 e le 18, proprio per impedire il verificarsi di problemi prima e dopo la partita».

Il sindaco ha assicurato che il blitz sarà ripetuto in una delle prossime partite di campionato del Pescara calcio. «Non intendiamo abbassare la guardia», ha avvertito Mascia, «i vigili urbani proseguiranno i controlli a sorpresa».

Intanto, gli esercizi multati tremano in attesa dell'applicazione di eventuali sanzioni penali. La sospensione delle licenze comporterebbe la chiusura per alcuni giorni dei pubblici esercizi, con ripercussioni sugli incassi delle attività commerciali.

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