Appello degli studenti al nuovo assessore: bus gratis e più sicuri

Il Collettivo studentesco presenta un dossier sulla mobilità Civitarese: «Apprezzo le proposte, ma sono arrivato oggi»

PESCARA. Autobus a prezzi ridotti o gratis. Abbonamenti personalizzabili. Corse notturne e più frequenti in alcune ore del giorno. Possibilità di integrare il trasporto pubblico con le biciclette. Ecco, in sintesi, le richieste che il Collettivo studentesco ha presentato al nuovo assessore al traffico Stefano Matteucci Civitarese. Ieri Civitarese, al suo primo giorno di lavoro in Comune, è stato invitato a partecipare alla seduta della commissione Mobilità, presieduta da Francesco Pagnanelli, dove si è svolta l’audizione di alcuni giovani del Collettivo studentesco, oltre ai consiglieri e al Mobility manager del Comune Piergiorgio Pardi, per presentare il loro documento-proposta della campagna Mi muovo dedicato esclusivamente al trasporto pubblico locale.

Il dossier di otto pagine è stato già illustrato ai vertici della Regione e dell’azienda di trasporto pubblico Tua. Ieri, è toccato al Comune. Gli studenti delle superiori di Pescara, tramite una campagna di consultazione che si è svolta nelle scuole, hanno rilevato una serie di criticità del trasporto pubblico locale. In particolare, l’organizzazione delle corse e la sicurezza a bordo dei mezzi. Da qui, una serie di proposte illustrate ieri da tre esponenti del movimento, Francesco Buscaino, Saverio Gileno e Alessandro Bernabei.

«Abbiamo iniziato a presentare le nostre proposte durante la campagna avviata il 13 settembre dell’anno scorso in piazza Salotto», ha spiegato Gileno, «innanzitutto, abbiamo rivelato che il trasporto pubblico presenta notevoli costi per gli studenti che possono arrivare fino a 600 euro l’anno. A questa cifra, si deve poi aggiungere la spesa dei libri di testo e per una famiglia con bassi redditi mantenere il proprio figlio a scuola diventa un’impresa». «Negli ultimi tempi», ha aggiunto, «abbiamo assistito ad un aumento vertiginoso delle tariffe. Questo aumento è andato a pesare maggiormente sulle tasche dei ragazzi pendolari. La Regione ha dato la possibilità a 5mila studenti, con reddito Isee inferiore a 15mila euro annui e residenti in Abruzzo da almeno dieci anni, di usufruire di un abbonamento gratuito. Reputiamo ciò totalmente insufficiente e per questo rivendichiamo un servizio gratuito per tutti gli studenti».

Ma il Collettivo propone anche abbonamenti personalizzabili per consentire agli utenti di pagare solo per il tratto effettivamente percorso con il bus. Inoltre, gli studenti chiedono una modifica dell’attuale sistema integrato delle tariffe con l’introduzione di una serie di ticket aggiuntivi per il bacino metropolitano Pescara-Chieti più conveniente per gli utenti.

Altro tema affrontato è stato quello delle corse notturne, ora garantite solo fino alle 22, in modo da favorire l’utilizzo dei trasporti pubblici. Il Collettivo propone anche di includere nel sistema ferro-gomma, ossia treni e autobus, anche la bicicletta come vettore intermedio. Un appello, infine, affinché l’azienda Tua garantisca un servizio più sicuro con la certificazione di avvenuta revisione e la calendarizzazione delle pulizie.

Dopo una serie di interventi dei consiglieri, è arrivata la replica di Civitarese. «Questo lavoro mi sembra molto interessante», ha sottolineato, «sulla gratuità è difficile dare una risposta visto che il servizio è di competenza della Tua. Oggi, comunque, è il mio primo giorno come assessore e non sono in grado di aggiungere altro».

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