Arriva il rimborso spese per il G7 Per Natale ci sono 700mila euro
L’amministrazione Masci scommette sugli spettacoli per riempire la città, Seccia: «Pescara lo merita» Pronti 150mila euro per le luminarie. Stanziati altri 125mila euro per i buoni spesa destinati alle famiglie
PESCARA. Sarà un Natale da capitale: feste, concerti, luminarie. L’amministrazione Masci scommette sulle festività e stanzia quasi 700mila euro. Una cifra non ancora definitiva: l’importo potrebbe crescere. «È giusto che una città di oltre 120mila abitanti punti sulle manifestazioni. Pescara lo merita», dice l’assessore alle Finanze Eugenio Seccia di Forza Italia. La manovra natalizia è al centro di una variazione di bilancio che sarà discussa nel consiglio comunale di mercoledì, alle ore 8.30. E sarà un muro contro muro tra il centrodestra al potere e l’opposizione con Pd, M5S e il gruppo civico Pettinari Sindaco.
I SOLDI DEL G7
Se il centrodestra del sindaco Carlo Masci potrà permettersi un Natale senza badare a spese, è perché dalla Regione Abruzzo è giunto l’impegno, messo nero su bianco nelle pagine del Bura, che sarà concesso un rimborso di 650mila euro per le spese sostenute dal Comune in occasione del G7 del 22-24 ottobre: «Il rimborso è certo e abbiamo deciso di impegnare questa somma per il Natale», annuncia Seccia, «eravamo stati criticati per i pochi appuntamenti organizzati durante l’estate, così adesso punteremo sul Natale». In piazza Salotto, la pista di pattinaggio sul ghiaccio è in allestimento; a breve, sarà pronto il bando per il mercatino in centro.
MANOVRA DI NATALE
La variazione di bilancio che arriverà in aula parla di «500mila euro per iniziative relative al Natale», poi altri 40mila «per eventi culturali da svolgersi durante le festività natalizie» e 150mila «per la realizzazione delle luminarie». Il totale è di 690mila euro: è un grande numero. Con questa spesa, l’amministrazione Masci vuole fare di Pescara il cuore pulsante d’Abruzzo. In arrivo, in base a una delibera di giunta già approvata, anche buoni spesa alle famiglie per altri 125mila euro: «A breve», dice Seccia, «sarà pronto il bando».
«un g7 al mese»
Le spese del Comune per il G7 – circa 725mila euro, dai video celebrativi, alle luci artistiche sugli edifici simbolo fino alle panchine di corso Umberto e alle aiuole – avevano alimentato lo scontro politico: «Se ci fosse un G7 al mese non ci dispiacerebbe affatto», scherza Seccia, «del resto gli asfalti rifatti sono ancora lì, come la segnaletica stradale, le luci, le aiuole e gli arredi in centro. In occasione del G7», prosegue l’assessore, «abbiamo fatto una strappo alla programmazione ma con opere che restano alla città». E il rimborso promesso dalla Regione, secondo Seccia, chiude il caso: il G7, osserva l’assessore, è stato un evento internazionale a costo quasi zero per il Comune. «E adesso i soldi stanziati dalla Regione sono fungibili e li utilizzeremo per il Natale».
tesoretto in mano a fdi
Come saranno spesi questi 690mila euro, è ancora presto per dirlo: di certo, gli assessori Zaira Zamparelli (Commercio) e Alfredo Cremonese (Grandi eventi), entrambi di Fratelli d’Italia, si ritroveranno in mano un tesoretto da gestire; tra gli appuntamenti, l’amministrazione Masci potrebbe rilanciare la tradizione di un big della musica in concerto tra il 31 dicembre e il 1° gennaio: il 1° gennaio dell’anno scorso, su un’area di risulta gremita, si erano esibiti i Pooh. Ma, prima di organizzare le manifestazioni, è necessario ottenere il via libera del consiglio: «C’è già accordo nella maggioranza», avverte Seccia, «ma la variazione è emendabile, ovviamente entro certi limiti». Ma il centrodestra ha i numeri per blindare il piano di Natale: il messaggio di Seccia è rivolto più alla coalizione di centrodestra che all’opposizione.