PESCARA. Due le manifestazioni di interesse pervenute alla Provincia di Pescara, che nei giorni scorsi ha indetto il bando per verificare la disponibilità di soggetti interessati ad affittare immobili per ospitare, fino al 31 luglio 2025, diciassette classi dell’istituto superiore Alessandro Volta. Le offerte sarebbero arrivate dal polo direzionale De Cecco e dall’istituto Nostra Signora. Una soluzione che evita il doppio turno pomeridiano.
L’assessore all’Istruzione della Regione Roberto Santangelo garantisce «l’imminente trasferimento di risorse alla Provincia, per ultimare la procedura». In consiglio regionale è stato approvato, nelle scorse settimane, un emendamento che dispone lo stanziamento di 200mila euro da destinare alla locazione di spazi scolastici aggiuntivi. Il contributo complessivo predisposto per l’edilizia scolastica ammonta a 500mila euro, da dividere in due interventi e pensato per risolvere anche le criticità di altre strutture scolastiche della Regione.
«A Pescara la situazione dell’istituto professionale Alessandro Volta, considerato un’eccellenza nazionale, è particolarmente sentita», precisa Santangelo. «Il nostro impegno nel risolvere il problema della carenza di spazi dimostra l’attenzione della Regione nei confronti della scuola e delle comunità». Così come previsto nell’avviso, il contratto di locazione, di natura transitoria, avrà durata fino al 31 luglio 2025, «con avvio subordinato alla data di assegnazione delle risorse economiche alla Provincia da parte della Regione Abruzzo, presumibilmente entro la prima decade del mese di novembre 2024».
Il dirigente e il presidente della Provincia, Marco Scorrano e Ottavio De Martinis, assicurano tempi celeri nella conclusione delle operazioni, così da poter rispondere alle esigenze degli studenti del Volta. Per sopperire al problema della mancanza di aule, vengono utilizzate quelle destinate ai laboratori. La locazione di altri spazi, seppur necessaria al momento, rappresenta una soluzione temporanea. In ballo c'è il progetto esecutivo relativo alla costruzione di una nuova palazzina per l’istituto.
Obiettivo che può essere raggiunto, secondo quanto ribadito in più occasioni dal consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli, con lo stanziamento dei fondi necessari, 6,5 milioni di euro, da parte della Regione.
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