TRASPORTI

Avezzano-Roma, ferrovia chiusa per 20 giorni 

Da lunedì 10 agosto treni fermi e bus sostitutivi a causa dei lavori di ammodernamento tra Marsica e Lazio. Regolare la linea Avezzano-Sulmona-Pescara

AVEZZANO. Continuano i disagi  per gli spostamenti in Abruzzo: dopo il caos sull'autostrada A14, tocca alle ferrovie  e in particolare il tratto tra Avezzano e Roma.  A partire da lunedì prossimo (10 agosto), Rete ferroviaria italiana e Trenitalia fanno scattare il semaforo rosso per tutti i treni in viaggio tra le stazioni di Roma Tiburtina e Avezzano. Lo stop ai convogli resta in vigore fino al 30 agosto. Sul versante Avezzano-Sulmona-Pescara, invece, i treni continuano a circolare regolarmente, anche se le coincidenze con i pullman possono comportare ritardi sulla tabella di marcia.
BUS SOSTITUTIVI. Sul tratto interdetto al traffico dei treni entreranno in azione i mezzi sostitutivi programmati dalle due società eredi delle Ferrovie dello Stato per consentire gli spostamenti dei viaggiatori da e per la capitale. Per venti giorni, quindi, Avezzano diventerà il punto di interscambio tra i due vettori di trasporto pubblico. I mezzi su gomma faranno la spola tra le stazioni di Avezzano (in piazza Matteotti) e Roma Tiburtina (nel piazzale Giovanni Spadolini) con fermate nelle aree antistanti le numerose stazioni intermedie: Scurcola Marsicana in piazza Risorgimento; Villa San Sebastiano al bivio della stazione sulla Tiburtina; Tagliacozzo al terminal bus sulla via Tiburtina (sottopasso degli Angeli); Sante Marie al bivio tra il paese e la statale numero 5; Carsoli al terminal bus Cotral via Roma; Oricola-Pereto al bivio della stazione e poi via via nelle fermate in territorio laziale fino alla capitale.
AMMODERNAMENTO. Lo stop ai convogli ferroviari scatta per consentire i lavori in sicurezza nei vari cantieri che entrano in funzione nel tratto compreso tra Avezzano e Castel Madama (Roma): i lavori di ammodernamento tecnologico, oltre che per rafforzare i sistemi di sicurezza, portano alla chiusura di altre stazioni.
QUALI DISAGI. La chiusura in agosto, il mese delle vacanze di studenti e impiegati pendolari, dovrebbe limitare i disagi, anche se i problemi non mancheranno. Chi proviene in treno da Pescara, ad esempio, deve fermarsi ad Avezzano e prendere il bus sostitutivo per raggiungere la destinazione. Stesso discorso per chi, da Roma, deve andare verso la costa adriatica: fa mezzo viaggio in bus fino ad Avezzano e la restante parte in treno.
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