Chiodi ottavo tra i governatori
Il gradimento secondo un sondaggio Ekma. Primo è Formigoni
PESCARA. Il presidente della Regione Gianni Chiodi è all’ottavo posto nella classifica dei presidenti delle Regioni italiane per il lavoro svolto nei primi sei mesi dell’anno, roportando un consenso del 52,3%. A stilare il rapporto è stata la società Ekma che ha messo a punto la quarta edizione di MonitoRegione. Sul podio al primo posto ci sono tre presidenti.
Tutti e tre si sono attestati sul 63,5% di consenso: sono Roberto Formigoni (Lombardia), Giancarlo Galan (Veneto) e Raffaele Lombardo (Sicilia). In coda ci sono tre regioni del Mezzogiorno: Nichi Vendola (Puglia) al 16º, Agazio Loiero (Calabria) al 17º e Antonio Bassolino (Campania) al 18º.
È Giancarlo Galan a essere stato maggiormente premiato con un dato in crescita (dal 58,5% al 63.5%) di ben 5 punti rispetto al semestre precedente. Al contrario, i dati relativi all’operato di Formigoni e di Lombardo flettono, rispettivamente, di 1,4 e 4,8 punti. Al quarto posto troviamo il governatore dell’Emilia Romagna, Vasco Errani, che, con il 56,1% dei consensi, sorpassa la collega umbra Maria Rita Lorenzetti, quinta con il 55,7%. Entrano per la prima volta nella rilevazione i presidenti di Sardegna, Ugo Cappellacci, e come detto dell’Abruzzo, Gianni Chiodi, che si collocano rispettivamente al settimo e ottavo posto con il 53,4% e il 52,8%. Piero Marrazzo (Lazio) è 12º.
Resta invariata, invece, rispetto al semestre precedente la classifica dei servizi: le regioni dove più alto è l’indice di soddisfazione, infatti, sono: Valle d’Aosta con il 63,1%, Friuli Venezia Giulia con il 58,0% ed Emilia Romagna con il 57,1%. L’Abruzzo è 11º. Nella classifica dei 31 migliori sindaci guidata dal primo cittadino di Verona Flavio Tosi non c’è nessun abruzzese. Il dato su cui sono state stilate le classifiche delle regioni rappresenta una media del livello di soddisfazione su 16 servizi.

Tutti e tre si sono attestati sul 63,5% di consenso: sono Roberto Formigoni (Lombardia), Giancarlo Galan (Veneto) e Raffaele Lombardo (Sicilia). In coda ci sono tre regioni del Mezzogiorno: Nichi Vendola (Puglia) al 16º, Agazio Loiero (Calabria) al 17º e Antonio Bassolino (Campania) al 18º.
È Giancarlo Galan a essere stato maggiormente premiato con un dato in crescita (dal 58,5% al 63.5%) di ben 5 punti rispetto al semestre precedente. Al contrario, i dati relativi all’operato di Formigoni e di Lombardo flettono, rispettivamente, di 1,4 e 4,8 punti. Al quarto posto troviamo il governatore dell’Emilia Romagna, Vasco Errani, che, con il 56,1% dei consensi, sorpassa la collega umbra Maria Rita Lorenzetti, quinta con il 55,7%. Entrano per la prima volta nella rilevazione i presidenti di Sardegna, Ugo Cappellacci, e come detto dell’Abruzzo, Gianni Chiodi, che si collocano rispettivamente al settimo e ottavo posto con il 53,4% e il 52,8%. Piero Marrazzo (Lazio) è 12º.
Resta invariata, invece, rispetto al semestre precedente la classifica dei servizi: le regioni dove più alto è l’indice di soddisfazione, infatti, sono: Valle d’Aosta con il 63,1%, Friuli Venezia Giulia con il 58,0% ed Emilia Romagna con il 57,1%. L’Abruzzo è 11º. Nella classifica dei 31 migliori sindaci guidata dal primo cittadino di Verona Flavio Tosi non c’è nessun abruzzese. Il dato su cui sono state stilate le classifiche delle regioni rappresenta una media del livello di soddisfazione su 16 servizi.