Comune, revisori dei conti “censurano” il bilancio

29 Novembre 2012

Osservazioni sulla spesa di un milione non iscritta nel documento contabile La commissione Finanze riunita in serata per risolvere il problema

PESCARA. È sorto un problema sugli equilibri di bilancio del Comune, all’esame del consiglio comunale di oggi. Il collegio dei revisori dei conti ha «censurato» un passaggio del documento contabile e ieri sera la commissione Finanze si è riunita d’urgenza, per la seconda volta nella giornata, per tentare di risolvere la questione.

Ecco cosa hanno scritto nella loro relazione i tre revisori, Tito De Marco, che è il presidente, Roberto Orsini e Domenico Velluto. «Alcuni dirigenti di settore», si legge, «hanno formalmente richiesto ulteriori risorse per finanziare maggiori spese di competenza dell’esercizio nella gestione calore, illuminazione, smaltimento dei rifiuti ed emergenza neve, per un importo complessivo di 3.096.000 euro». «Dalla documentazione accompagnatoria alla proposta di deliberazione», hanno proseguito i revisori, «si riscontra un finanziamento per 2.000.000 di euro circa». Da qui l’osservazione: «Il residuo importo di oltre 1.000.000 influenzerà il prossimo esercizio, determinando un comportamento contabile non legittimo, in quanto spese di competenza dell’esercizio corrente. L’inevitabile futuro riconoscimento del debito comporterà responsabilità patrimoniale in termini di interessi e spese». Poi, l’avvertimento: «Alla luce delle osservazioni e considerazioni espresse, con particolare riferimento alla parte corrente, si ritiene il prospetto del bilancio privo del relativo equilibrio di parte corrente per la somma di circa 1.000.000». «Si suggerisce, al fine del raggiungimento del summenzionato equilibrio», conclude la relazione, «la riduzione di spese correnti intermedie non obbligatorie per legge o da contratti».

Così, ieri sera la commissione Finanze, presieduta da Renato Ranieri, alla quale era presente anche l’assessore al bilancio Eugenio Seccia, ha convocato urgentemente i tre revisori dei conti e i tecnici dell’ente per fare il punto della situazione. Alla fine, la cifra mancante si sarebbe ridotta da 1.000.000 a 500.000 euro.

Al termine dell’incontro, andato avanti dalle 19 fino alle 21 e svoltosi gratis perché i consiglieri presenti avevano già percepito il gettone in mattinata, è stato deciso che oggi in consiglio verrà presentato un emendamento per correggere la delibera sugli equilibri di bilancio e, quindi, anche quella dell’assestamento, specificando meglio dove prelevare i soldi mancanti. Entrambi i provvedimenti sono stati poi approvati dalla commissione.

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