Consiglio sul porto, scoppia la protesta
PESCARA. È prevista per questa mattina, alle 9, la seduta straordinaria del consiglio comunale dedicata in gran parte all’esame del Piano regolatore portuale. La seduta, richiesta con una raccolta...
PESCARA. È prevista per questa mattina, alle 9, la seduta straordinaria del consiglio comunale dedicata in gran parte all’esame del Piano regolatore portuale. La seduta, richiesta con una raccolta di firme dai consiglieri del centrodestra, si preannuncia infuocata. Rifondazione comunista, che contesta la convocazione del consiglio a pochi giorni dalle elezioni, intende bloccare il provvedimento con centinaia di emendamenti. In aula dovrebbe essere presente anche una delegazione del Movimento 5 Stelle, forse guidata dallo stesso leader Beppe Grillo che sarà oggi a Pescara. «È una pura follia convocare il consiglio comunale a 5 giorni dalle elezioni», ha commentato il consigliere di Rifondazione Maurizio Acerbo, candidato alla presidenza della Regione, «è assolutamente poco serio che si convochi una seduta per dare il via libera al progetto di nuovo porto a pochi giorni dalle elezioni. Una questione fondamentale come la Valutazione ambientale strategica del progetto non può essere discussa nel mezzo della campagna elettorale. Il fatto che Pd e centrodestra siano uniti su questa cosa non ne cancella l'assurdità. Gli apprendisti stregoni hanno già combinato un disastro col progetto della diga foranea e del molo di levante e hanno fatto il bis con il dragaggio.
Ora tornano alla carica con la solita superficialità elettoralistica».