Il Pescara sbanca Catania. Le pagelle: Merola show, bene i difensori

Prova impeccabile della retroguardia sul campo dei rossoblù siciliani. Bene Squizzato e Plizzari (nella foto)
7 PLIZZARI. Subito chiamato in causa dagli attaccanti del Catania, nel finale di primo tempo salva il risultato neutralizzando una palla velenosa di Jimenez. Al 25’ st compie un miracolo dopo un tiro di Di Tacchio. Determinante.
7 PIEROZZI. Attento nelle retrovie, pulisce l’area a pochi minuti dalla fine del 1° tempo. Ingaggia dei duelli ruvidi con Dalmonte e fa valere i muscoli.
7 BROSCO. Roberto Inglese è un brutto cliente da trovarsi davanti, ma lo limita molto bene. Prende un cartellino giallo e, per via della diffida, salterà la gara di ritorno per squalifica.
7 PELLACANI. Il gioco aereo è sua specialità. Molto attento a guidare la linea e nella ripresa salva la porta dopo una deviazione di Plizzari su un tiro di Di Tacchio.
6.5 MORUZZI. In avvio mette subito la museruola a Stoppa che prova a seminare il panico in contropiede. Interessante qualche sortita offensiva.
5.5 VALZANIA. Perde un paio di palloni sanguinosi. Esce per un problema al flessore.
6.5 MEAZZI (dal 1’ st). Entra e consegna subito molta rapidità alla manovra. E’ una risorsa importante per il Pescara visto nel secondo tempo.
7 SQUIZZATO. Retropassaggio pericoloso intercettato da Jimenez al 37° del primo tempo, poi nella ripresa sale in cattedra e fa valere la sua classe. Suo l’assist per il gol di Merola.
6.5 DAGASSO. Nel primo tempo non riesce a pungere. Dopo un calcio di punizione sbagliato, prende un giallo per un fallo inutile. Molto meglio nel secondo tempo. Si fa notare per un tiro velenoso.
8 MEROLA. Si vede poco nel primo tempo. Nel secondo cambia marcia e nel momento giusto piazza il colpo del killer a pochi minuti dalla fine. Cinque gol nelle ultime quattro gare. Il migliore.
6.5 FERRARIS. Nel primo tempo i difensori del Catania usano le maniere forti per bloccare le sue progressioni e spesso corre a vuoto. In avvio di ripresa cambia registro e si fa subito notare. Cresce alla distanza ed è sempre nel vivo della manovra.
5.5 BENTIVEGNA. Si vede pochissimo e non riesce mai a saltare l’uomo nell’uno contro uno.
6 CANGIANO (dal 12’ st). A sorpresa fuori dalla formazione titolare fa il suo senza sbavature.