“Corpografie”: danza, spettacoli, arte

Si parte dall’Aquila con la performance Femmenthal International
PESCARA. Corpi di donne ingabbiate dalla cultura. Inscatolate. È quanto si vedrà con "Femmenthal International", spettacolo performance di danza e arte visiva nello spazio off del Gran teatro Parco delle Arti all'Aquila venerdì (23 maggio).
Il lavoro del Gruppo Alhena, la storica compagnia di danza pescarese diretta dalla coreografa Anouscka Brodacz, parte dal martoriato capoluogo abruzzese (e dalle donne del luogo, coinvolte nella performance) per varare l'articolato programma di spettacoli di danza e arte contemporanea denominato Corpografie, previsto fino a dicembre e oltre. Martedì 27 giugno a Pescara lo Spazio Matta ospiterà "3 studi su Eco" di Gruppo Alhena/Minus.log. L'Aquila e Pescara sono i centri abruzzesi coinvolti in Corpografie, progetto di rete per la creazione di residenze artistiche e l'ideazione di spettacoli di danza contemporanea in Abruzzo e Lazio. Un'occasione unica di visibilità e riconoscibilità alle istituzioni di danza, enti locali e compagnie, grazie alla rete di associazioni culturali Artisti per il Matta (Pescara) e la compagnia Gruppo E-Motion (L'Aquila) della coreografa Francesca La Cava.
«Puntiamo a rinnovare la rete cittadina dello spettacolo dal vivo», ha dichiarato ieri allo spazio Matta la regista di teatro Annamaria Talone, presidente di Artisti per il Matta. «I linguaggi della sperimentazione sono nelle corde della città di Pescara e lo spazio del Matta ne raccoglie l'eredità storica. Si è scelto di ripartire con la programmazione dalla danza contemporanea, per quanto bistrattata dalle istituzioni abruzzesi, proprio perché esprime la vocazione contemporanea. Una scelta politica e artistica». «Questa volta si parte ad alti livelli, Corpografie vuole gettare le basi per collaborazioni, partenariati e progetti europei pianificando collaborazioni e produzioni. E comunicare col territorio attraverso le residenze artistiche», ha affermato Anouscka Brodacz, anima del progetto in Abruzzo.
Progetto che già dal prossimo autunno prevede una stretta collaborazione con le rete di residenze Core del Lazio. Il sistema permetterà sia ai coreografi affermati che ai giovani alle prime creazioni di instaurare un rapporto più diretto con lo spettatore, con cui condividerà il processo creativo attraverso laboratori, masterclass, prove aperte, incontri. Partecipano: Ministero dei beni e attività culturali, Moferrarti-Residenze artistiche del Monferrato, Biennale internazionale danza/culturfrance 2010, Transcodex/AstiTeatro 2013, Core Coordinamento danza contemporanea e arti performative del Lazio, Regione Abruzzo.
Jolanda Ferrara
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