Covid e politica, il libro da record 

Il testo dell’avvocato pescarese Andrea Monti è il più venduto al mondo sul web

PESCARA . Porta la firma di un abruzzese il libro che ha conquistato il primo posto nella classifica di Amazon.it fra i testi di diritto pubblico scritti in inglese ed ha anche attirato l’attenzione di Wired.it, la prestigiosa rivista di cultura e lifestyle digitale, che ne ha scritto sul proprio sito. Si tratta di “Covid-19 and Public Policy in the Digital World”, il titolo del libro pubblicato nel dicembre 2020 dall’editore inglese Routledge e scritto da Andrea Monti, avvocato pescarese e docente alla d’Annunzio insieme a un’autorità internazionale in materia di diritti fondamentali: Raymond Wacks, emeritus professor di law and legal theory nell’università di Hong Kong.
C’è anche l’Abruzzo, quindi, in un saggio scientifico internazionale su Covid e politica. Anche se è stato scritto da due giuristi, il libro analizza in modo trasversale i molti aspetti della pandemia. Tratta del rapporto fra scienza e politica e di quello fra tecnologia e diritto. Analizza comparativamente il modo in cui Paesi di diversa cultura e regime politico, in particolare quelli dell’estremo oriente, hanno affrontato la pandemia. Evidenzia, infine, il ruolo spesso contraddittorio dell’informazione tradizionale e delle piattaforme di social networking, instant messaging e content sharing. «Abbiamo scritto il libro nel mezzo della pandemia quando tutto era ancora molto confuso», dice Andrea Monti. «Ciononostante, quasi tutto quello che abbiamo ipotizzato ha trovato conferma».
«La pandemia», aggiunge il professor Wacks, «ha rivelato tendenze autoritarie anche in Paesi non considerati tali. Riteniamo, invece, che i diritti fondamentali non siano negoziabili. E pensiamo che il contrasto al contagio sia più efficace proteggendo i diritti della persona piuttosto che violandoli». Covid-19 and Public Policy in the Digital World è un saggio atipico perché analizza l’impatto del Coronavirus da punti di vista differenti, con un approccio multidisciplinare. È interessante non solo per gli studiosi di diritto, ma anche per quelli di altre discipline, come economia e sociologia. Ma è utile anche a chi, giornalisti e non solo, vuole avere una “prospettiva” per capire cosa è successo e, soprattutto, cosa succederà. Un libro da record: ma è prevista un’edizione italiana? «Difficile», risponde Monti, «gli editori internazionali – diversamente da quelli locali - privilegiano l’inglese perché garantisce una platea di lettori a livello mondiale. Spero però che qualche editore italiano si “accorga” di questo libro e decida di tradurlo». (u.c.)