PESCARA. «È stato spaventoso». Sono queste le parole usate da un cittadino che ieri pomeriggio, intorno alle 17, nel parco della Pineta stracolmo di famiglie con bambini che approfittavano della giornata di luce allungata dall’ora legale, ha assistito, insieme a tanti altri presenti, all’improvviso crollo di un albero.
«L’albero», scrive sconvolto M.F., «è crollato a pochi metri dai tavolini e sarebbe potuta essere una strage». E quindi aggiunge: «Inutile documentare lo stato di vergognoso abbandono in cui versa il parco. Un chiosco chiuso da anni e mai ricostruito, che potrebbe essere utile oltre che per il ristoro, anche in caso di emergenze e infermeria; bidoni della spazzatura pieni già alle 8 del mattino e raccolta differenziata assente. Alberi secchi in procinto di crollare che andrebbero tagliati».
Alberi come quello crollato ieri pomeriggio «a pochi metri», rimarca il cittadino, «dai tavolini dove erano sedute le famiglie. È stato spaventoso», ripete.
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