Dipartimento Salute, Grimaldi è in pole

Il dopo Claudio D’Amario alla guida del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo sarebbe una partita a quattro tra Emanuela Grimaldi, Fabrizio Bernardini, Ebron D’Aristotele, Camillo Odio. Ma negli...
Il dopo Claudio D’Amario alla guida del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo sarebbe una partita a quattro tra Emanuela Grimaldi, Fabrizio Bernardini, Ebron D’Aristotele, Camillo Odio. Ma negli ultimi giorni il borsino del totonomi dà in pole position l’unica donna in lizza, che ricopre il ruolo apicale di Direttore del Dipartimento di Presidenza Regione Abruzzo.
Alle spalle della Grimaldi, sempre secondo le voci che girano insistenti all’interno della coalizione di centrodestra che governa la Regione, si piazzerebbe Bernardini, già direttore del Dipartimento Risorse e Organizzazione della Regione, distaccato, dal 14 febbraio 2024, alla Struttura commissariale per la ricostruzione Sisma Centro Italia 2016/2017, con l’incarico prestigioso di Direttore Generale.
A seguire troviamo, a pari merito, D’Aristotile, dirigente del Servizio Programmazione economico-Finanziaria del Servizio Sanitario nazionale, con una riconosciuta capacità professionale di far quadrare i conti, e Odio, dirigente del Dipartimento Salute con una grande esperienza da informatico che gli ha permesso di gestire, durante la pandemia da Covid, l’enorme flusso di dati medici provenienti dalle quattro Asl. Tutti e quattro, secondo i ben informati, avrebbero presentato la domanda prima della scadenza fissata per la mezzanotte di oggi, rispondendo all’avviso pubblico “chiuso”, ovvero rigorosamente riservato ai soli dirigenti di ruolo della Regione Abruzzo. (l.c.)
Alle spalle della Grimaldi, sempre secondo le voci che girano insistenti all’interno della coalizione di centrodestra che governa la Regione, si piazzerebbe Bernardini, già direttore del Dipartimento Risorse e Organizzazione della Regione, distaccato, dal 14 febbraio 2024, alla Struttura commissariale per la ricostruzione Sisma Centro Italia 2016/2017, con l’incarico prestigioso di Direttore Generale.
A seguire troviamo, a pari merito, D’Aristotile, dirigente del Servizio Programmazione economico-Finanziaria del Servizio Sanitario nazionale, con una riconosciuta capacità professionale di far quadrare i conti, e Odio, dirigente del Dipartimento Salute con una grande esperienza da informatico che gli ha permesso di gestire, durante la pandemia da Covid, l’enorme flusso di dati medici provenienti dalle quattro Asl. Tutti e quattro, secondo i ben informati, avrebbero presentato la domanda prima della scadenza fissata per la mezzanotte di oggi, rispondendo all’avviso pubblico “chiuso”, ovvero rigorosamente riservato ai soli dirigenti di ruolo della Regione Abruzzo. (l.c.)