Città Sant’Angelo

Disboscamento e deposito illecito di rifiuti: sequestrato un terreno a Città Sant’Angelo

22 Luglio 2025

I carabinieri del Comando tutela forestale e parchi di Pescara hanno sequestrato a Città Sant’Angelo un terreno oggetto di opere di movimento terra e disboscamento di specie arboree in zona sottoposta a vincolo paesaggistico

CITTA’ SANT’ANGELO. I militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale – Nipaaf di Pescara, hanno dato esecuzione al sequestro preventivo disposto dal Gip del tribunale di Pescara di due ettari di terreno ubicati in comune di Città Sant’Angelo oggetto di movimento terra e disboscamento di specie arboree in assenza dell’autorizzazione paesaggistica e di deposito incontrollato di rifuti non pericolosi. Nell’ambito della convenzione stipulata fra l’Arma dei Carabinieri e la Regione Abruzzo e la conseguente campagna di controllo sulle attività estrattive, militari del Nipaaf del Gruppo di Pescara, nel febbraio 2025, avevano individuato un’area lungo il fiume Fino, oggetto di presunto prelievo abusivo di materiale inerte.

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Anna Benigni, hanno documentato che un imprenditore, proprietario dell’area, aveva nel corso del tempo effettuato o permesso di effettuare movimenti di terreno con relativo disboscamento di specie arboree nelle immediate vicinanze del corso d’acqua in assenza della prescritta autorizzazione paesaggistica. Altresì, in un terreno limitrofo sempre di proprietà dello stesso imprenditore, è stato accertato l’avvenuto deposito incontrollato di centinaia di metri cubi di rifiuti non pericolosi costituiti da materiale vegetale e rifiuti provenienti da attività di demolizione e costruzione.