PESCARA. I ladri sono entrati in azione appena dopo cinque minuti dalla chiusura del locale Alcyone, strappando la tenda e facendo suonare l’allarme. Con la stessa dinamica, la coppia della tende ha cercato di intrufolarsi nel locale Oriente, a poca distanza. Torna l’allarme furti negli stabilimenti della riviera che si preparano alla stagione estiva: in una sola notte, la coppia di ladri ha cercato di entrare in due locali ma entrambi i furti non sono andati a segno: adesso per gli esercenti parte la conta dei danni.

Gli allarmi sono scattati nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. «A mezzanotte e 53 abbiamo inserito l’allarme al locale», racconta Luca Cardano, titolare di Alcyone, «dopo neppure cinque minuti è scattato l’allarme». Tramite la visione delle telecamere, la vigilanza ha potuto ricostruire la dinamica: «Erano in due, uno faceva da porta e l’altro ha spaccato il tendone per entrare nel locale esterno». Ma l’allarme è scattato subito e la coppia delle tende si è data alla fuga, diretta allo stabilimento Oriente di Daniela Tetta, a poche centinaia di metri.

Con la stessa dinamica, i due hanno rotto il tendone trasparente del locale e si sono introdotti all’interno, facendo anche qui scattare l’allarme. E la coppia si è rimessa in fuga a mani vuote. Sui tentati furti stanno indagando gli agenti della polizia: il titolare dello stabilimento Alcyone ha già consegnato le immagini alla questura. Rimane, intanto, il danno da riparare alle porte dell’estate: «Sono circa mille, duemila euro a tenda», dicono i commercianti. «Prima visita dei ladri della stagione, mi stavo preoccupando che non fosse ancora successo. Ricominciamo con il giro: denuncia, perito assicurazione, tende nuove», conclude il titolare di Alcyone.

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