E la pioggia rovina il debutto dei saldi

PESCARA. La corsa ai saldi invernali frena di fronte all'ondata di maltempo di ieri. I primi fiocchi di neve della stagione, in coincidenza con l'inizio delle vendite a prezzi scontati, bloccano il passeggio e lo shopping in centro. Al punto che alcuni negozianti, come raccontano i rappresentanti di categoria della Confcommercio, scoraggiati per l'assenza di clienti e il mancato guadagno, hanno deciso di tenere le serrande abbassate. La voce degli esercenti è però unanime: vietato drammatizzare perché l'appuntamento con l'acquisto di capi d'abbigliamento, accessori e scarpe a prezzi ribassati è soltanto rimandato di qualche giorno. Meteo alla mano, se ne riparla domani nella migliore delle ipotesi, oppure all'inizio della prossima settimana.

«Purtroppo le condizioni atmosferiche ci hanno penalizzato», si rammarica Enzo D'Ottaviantonio, rappresentante della Confcommercio per il comparto abbigliamento e calzature, «qui sulla costa non siamo attrezzati né abituati a queste temperature e, inevitabilmente, la gente ha deciso di rimanere a casa. In centro per tutta la giornata di ieri non si è visto quasi nessuno. Alcuni negozi, poi, hanno deciso di rimanere chiusi. Ovviamente chi ne ha beneficiato sono stati i centri commerciali, ma noi non demordiamo e resistiamo».

Discorso identico per Gianni Taucci, direttore della Confesercenti: «Vogliamo essere ottimisti, la prima giornata di saldi non è stata buona a causa del brutto tempo, ma i saldi veri e propri inizieranno una volta passata la bufera. Con questo bollettino di guerra del tempo ci aspettavamo lo stop and go. Non facciamone un dramma, diciamo che la partenza è rimandata alla prossima settimana perché il consumatore è comunque attratto dallo sconto e quindi, se ha adocchiato un capo, andrà nel suo punto vendita di fiducia per acquistarlo. L'appuntamento è solo posticipato».

Franco Danelli, presidente della Confcommercio, pur sottolineando che «i commercianti soffrono un po' tutti», rimarca che «il bilancio è tutto sommato positivo» e ricorda le rivendicazioni della categoria per rilanciare il comparto: «Servono parcheggi gratuiti in centro», dice, «soprattutto durante i periodi delle festività e la domenica. Inoltre sarebbe opportuno prorogare il bus navetta dello shopping che da Porta Nuova porta in centro e a Pescara Nord: è stato un'ottima idea e potrebbe essere replicato anche in altri periodi dell'anno. Peccato per il maltempo, anche perché le convenzioni con le ferrovie dello stato sono state fatte e in questi giorni hanno portato in città tanta gente da fuori».

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