PESCARA

Gestione piscine Le Naiadi e bancarotta: a processo Serraiocco e altri tre

Fallimento della società nel 2019: con il commercialista pescarese, sono accusati di aver nascosto o dissipato soldi il finanziere Colaneri, Di Bartolomeo e D’Orazio, 4 soci e amministratori della Progetto sport

PESCARA. Prende il via il 22 dicembre il processo per bancarotta fraudolenta a carico di ex amministratori e soci della Progetto Sport Gestione Impianti che gestiva il complesso delle piscine Le Naiadi di Pescara. Lo ha deciso ieri il giudice dell'udienza preliminare Giovanni De Rensis che ha rinviato a giudizio Vincenzo Serraiocco, commercialista prestato alla politica (fu anche candidato a sindaco di Pescara), coinvolto in questa vicenda giudiziaria per aver ricoperto la carica di presidente del consiglio di amministrazione fino al 31 gennaio del 2019 e ritenuto amministratore di fatto anche nel periodo successivo; Livio Di Bartolomeo, membro del cda che sostituì Serraiocco; Paolo Colaneri, finanziere che all’epoca prestava servizio a Popoli dove i colleghi effettuarono una perquisizione nel suo ufficio, e Daniele D’Orazio, questi ultimi due ritenuti «soci e gestori e amministratori di fatto della medesima società fino al fallimento», come scrive il pm Andrea Papalia nel capo di imputazione. (m.c.)

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