Giunta fantasma Reato prescritto D’Alfonso verso il ricorso
PESCARA. È stata formalizzata ieri, davanti al giudice Virginia Scalera, la prescrizione del reato di falso contestato ai sette imputati assenti nella precedente udienza dove l’ex governatore,...
PESCARA. È stata formalizzata ieri, davanti al giudice Virginia Scalera, la prescrizione del reato di falso contestato ai sette imputati assenti nella precedente udienza dove l’ex governatore, Luciano D'Alfonso, fece delle dichiarazioni spontanee accettando la prescrizione. L’inchiesta era quella sulla così detta “giunta fantasma” del 3 giugno 2016 a cui, secondo l’accusa, D’Alfonso non avrebbe partecipato pur se portato presente dagli altri coimputati (Dino Pepe, Marinella Sclocco, Donato Di Matteo, Silvio Paolucci, Claudio Ruffini e Fabrizio Bernardini).
«Voglio l’assoluzione», ha detto il parlamentare D’Alfonso, «e per fortuna il codice prevede ulteriori fasi di accertamento della verità e quindi, attraverso il mio legale, in Corte d’Appello cercheremo di far emergere quegli elementi di verità che non sono emersi qui, perché il fattore tempo non lo ha consentito. C'è tutta la parte delle prove a discarico che io mi sarei aspettato che potesse intervenire ed entrare in primo grado: non c'è stata questa possibilità, ma il codice prevede un ulteriore tempo di possibile accertamento». (m.cir.)