Gli abitanti pagano le telecamere

Il comitato spontaneo di cittadini costituito nei mesi scorsi a San Silvestro per limitare i furti in abitazione ha raggiunto un primo risultato. La raccolta fondi avviata quest’estate ha consentito di raggiungere la somma necessaria per acquistare il primo impianto di videosorveglianza, che sarà posizionato dagli stessi cittadini prima di Natale. Il comitato ha anche attivato un sistema di comunicazione rapidissimo, che passa attraverso Whatsapp e vede il coinvolgimento di circa 90 persone. In questo modo gli abitanti di San Silvestro si passano le informazioni in tempo reale sulla presenza di persone e auto che destano preoccupazione. Nel corso dell'estate sono state promosse anche delle ronde notturne, con la partecipazione di una trentina di “vigilanti” volontari, che riprenderanno nei mesi più caldi. I rappresentanti del comitato lanciano un appello a partecipare alla raccolta fondi (la quota è di 30 euro, da versare al "bar della piazza"). L'intenzione è di installare le telecamere nei punti nevralgici e cioè nei due tratti di via del Trappeto, in via Fonte Locca e a contrada Casone. E se si tiene conto che a San Silvestro vivono in 3.000, l'obiettivo appare raggiungibile.