Il Circolo Ciattoni apre ai giovani con gli incontri di Abruzzo Bbq

2 Dicembre 2024

Una partnership, quella tra le due associazioni, che va avanti dal 2021, con appuntamenti conviviali in cui tanti appassionati si ritrovano nella realtà guidata da Antonio Iachini

PESCARA. Il Circolo Ciattoni apre ai ragazzi con gli incontri di Abruzzo Bbq, community degli amanti del barbecue fondata durante la pandemia da Sergio Accorona. Una partnership, quella tra le due associazioni cittadine, che va avanti dal 2021, con appuntamenti conviviali in cui tanti appassionati si ritrovano a trascorrere il tempo dentro una realtà storica di Pescara, oggi guidata da Antonio Iachini. Ed è stato proprio lui, il presidente del Ciattoni, a volere i ragazzi di Abruzzo Bbq nelle domeniche che animano il Circolo, forte di 120 iscritti, soprattutto anziani, ai quali però non dispiace un po’ di freschezza giovanile.

Ieri, nell’ambito dell’evento “Smoke and fire”, si è discusso innanzitutto della canalina, strumento tradizionale abruzzese per la cottura diretta della brace che rimanda alla pietanza tradizionale per eccellenza nella nostra regione: gli arrosticini. A tale proposito è stata ricordata anche la polemica su arrosticino Doc e Dop, dicotomia normativa attorno alla quale si è ultimamente infiammato il dibattito politico in ambito di enogastronomia.

Accorona ha poi spiegato che il barbecue è un dispositivo per la cottura indiretta del cibo. Simile a esso è il forno, che però non può affumicare. E tenendo presente che l'affumicatura è fondamentale in ambito bbq, si tratta di una differenza non da poco. Parliamo, tra l’altro, di un metodo per conservare gli alimenti che risale ai nativi americani e che, dunque, è una pratica portata avanti da tantissimo tempo.

Tra i dispositivi che si possono utilizzare per la cottura c’è il Kettle, uno dei primi modelli di barbecue ad essere stato creato, ma merita una menzione pure il Kamado, che riesce a mantenere temperature elevate. Pregevole inoltre il Bullet smoker, che garantisce performance interessanti. Ma nel bbq hanno altresì particolare rilievo le spezie: i “rub” sono condimenti immancabili nel barbecue americano, e danno alla carne un gusto ben diverso rispetto alla modalità tutta italiana della grigliata.

La tenerezza della carne dipende dal grasso intramuscolare, dal tessuto connettivo e dalla frollatura, ma nel barbecue è tutta la concezione generale a essere inedita: si pensi, ad esempio, al grasso, sostanzialmente demonizzato nella visione italiana (anche se negli arrosticini è una parte immancabile) e qui invece sfruttato come elemento prezioso. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Iachini, che ha poi partecipato al pranzo, preparato dallo chef Eric Febbo, a base di salsicce idratate alla birra e pollo arrosto su burro con cui si è conclusa la giornata. Prossimo appuntamento il 15 dicembre.

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