Il mito di Ferrari nella Coppa Acerbo

Nell’ambito delle manifestazioni per i 90 anni della corsa automobilistica, oggi film e targa per il primo vincitore

PESCARA. Prosegue la settimana di celebrazioni per i 90 anni del circuito di Pescara. Dopo le iniziative dei giorni scorsi, stasera sarà il momento delle premiazioni. Un cavallino, realizzato dallo scultore di Nereto, Francesco Perilli, verrà consegnato alla memoria di Enzo Ferrari quale vincitore della prima edizione della gara, mentre ulteriori riconoscimenti andranno a due importanti case automobilistiche: l' Alfa Romeo che lo stesso Ferrari condusse alla vittoria nel 1924 e la Maserati che proprio in questi giorni festeggia i 100 anni dalla fondazione.

La cerimonia sarà preceduta dalla proiezione del filmato dal titolo “Motori e uomini” curato dalla Soprintendenza archivistica d' Abruzzo, con l' idea di far rivivere per alcuni momenti i fasti di un passato che torna alla ribalta.

La cornice sarà sempre la stessa: il museo Vittoria Colonna dove, lunedì scorso, è stata inaugurata una mostra storico-documentaria che resterà aperta fino al 30 ottobre.

Nella giornata di domani, invece, il programma prevede sia una mostra statica di auto sportive dislocata tra piazza Primo maggio e piazza Salotto, sia la presentazione del libro scritto da Francesco Santuccione e Paolo Smoglica dal titolo “Il circuito di Pescara”, presentazione che anch'essa si terrà all' interno del museo. Se, camminando tra le auto esposte dovesse venir voglia di velocità, sarà anche possibile fare un test-drive sul nuovo scooter targato Yamaha, il Tricity, grazie alla concessionaria Faieta che ha predisposto un piccolo percorso adiacente piazza Primo maggio.

Il gran finale, con la rievocazione della gara, è poi fissato per domenica, quando interverrà anche il Team Solaris vincitore del campionato europeo V8 su Chevrolet.

Dalle 10.30 fino a pomeriggio inoltrato sarà un susseguirsi di appuntamenti. Si comincia con la presentazione di auto e piloti in piazza Duca degli Abruzzi (il traguardo), si passerà poi in via del Circuito per la consegna di una targa celebrativa all'Aci di Pescara, una seconda sosta è prevista nel comune di Spoltore e successivamente ci si fermerà nel luogo della famosa curva S tra Spoltore e Cappelle per la posa di una corona di alloro.

La carovana proseguirà la sua corsa passando prima in piazza Guglielmo Marconi a Cappelle, per un saluto ai cittadini e all'amministrazione comunale, poi arrivando sul chilometro lanciato dove, nel 1934, il pilota Guy Moll perse la vita in un incidente. In occasione degli 80 anni dalla scomparsa, verrà apposta una targa in memoria del pilota francese. Per concludere si tornerà in piazza Duca a Pescara per le premiazioni e la chiusura delle celebrazioni.

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