convegno al grand hotel adriatico 

Il Movimento per la vita:   500 volontari a Montesilvano 

MONTESILVANO. Numeri da record per il 39° convegno nazionale “Diamo vita al futuro – Insieme per guardare lontano”, promosso dalla Federazione Movimento per la vita e in programma da ieri e fino a...

MONTESILVANO. Numeri da record per il 39° convegno nazionale “Diamo vita al futuro – Insieme per guardare lontano”, promosso dalla Federazione Movimento per la vita e in programma da ieri e fino a domani al Grand Hotel Adriatico di Montesilvano. Sono circa 500 le persone provenienti da tutta Italia che partecipano alla tre giorni ricca di appuntamenti, dibattiti, premiazioni e momenti di festa. Si tratta di operatori e volontari che animano quotidianamente i movimenti per la vita, i Centri di aiuto alla vita (Cav) e le case di accoglienza presenti in 535 città italiane con un unico obiettivo: promuovere e difendere il diritto alla vita e aiutare le donne sole e in difficoltà a vivere con maggiore serenità la gravidanza e la nascita del proprio figlio. A presentare l’iniziativa sono stati il presidente del Movimento per la vita, Marina Casini Bandini, il segretario generale Giuseppe Grande e la responsabile abruzzese Patrizia Ciaburro, che hanno ricordato l’impegno dell’intera rete di associazioni e centri presenti in Italia dal 1975. A parlare sono soprattutto i numeri contenuti nel dossier presentato in questi giorni e relativo ai dati raccolti nel 2018. Sono stati, ad esempio, 7.271 i bambini nati lo scorso anno anche grazie all’intervento dei Cav, che in media portano l’80% delle future mamme a scegliere la vita dopo il colloquio con i volontari. C’è poi il contributo “pro life” offerto dal servizio Sos Vita, attraverso il numero 800813000 e la chat sul sito www.sosvita.it, che nel 2018 ha registrato 2.065 telefonate per un totale di 10.497 ore di conversazioni totali. Quanto alle case di accoglienza presenti in Italia, che dal 1975 a oggi hanno assistito oltre 770mila madri, sono attualmente 64 per un totale di 394 posti letto, mentre sono 513 le mamme aiutate nel 2018 grazie al Progetto Gemma. Si tratta di un’iniziativa che consente di abbinare, in maniera del tutto anonima, un donatore e una mamma in difficoltà che, grazie alla generosità del primo, può beneficiare di un assegno mensile di 160 euro per la durata di 18 mesi. Spazio anche alle scuole, dove il Movimento promuove attività di sensibilizzazione rivolte alle mamme e ai papà del futuro. Questi sono solo alcuni dei tanti temi al centro delle tre giornate montesilvanesi, fatte di incontri aperti anche al pubblico, dove il Movimento per la Vita coglierà l’occasione per aggiornare e formare i propri volontari sulle sfide attuali e del futuro. Non mancheranno anche momenti di spensieratezza, con la festa di stasera in cui verranno premiati i Cav che hanno raggiunto i 30 anni di attività, e la famiglia Barbarossa, titolare della catena Acqua & Sapone, per il proprio impegno a favore della vita. Un riconoscimento sarà assegnato a Maria Fanti, in ricordo del marito Roberto Bennati, vice presidente del Movimento scomparso improvvisamente un mese fa. (a.l.)