CORONAVIRUS / PESCARA

In trenta alla festa in casa con i bambini malgrado le restrizioni

E' stata orgabizzata da una dozzina di adulti, per tutti scattano le sanzioni da 400 euro a testa

PESCARA. Musica a tutto volume, urla, schiamazzi, un via-vai di bambini non indifferente. Insomma, una festa di Pasqua come se la pandemia non esistesse e come se i divieti anti-Covid fossero carta straccia. L’hanno organizzata una dozzina di persone, tutti adulti, portandosi dietro venti bimbi. Si sono ritrovati per trascorrere insieme la giornata di domenica, senza il timore di essere scoperti nella casa di via del Santuario, ai Colli.

E invece la polizia è arrivata, ha interrotto tutto e identificato i partecipanti. Si annunciano sanzioni in quantità, una dozzina, per tutti gli adulti che hanno varcato la porta di quella casa ben sapendo che non sarebbe stato possibile.

Il controllo ha messo la parola fine alla festa il cui ricordo sarà legato alle sanzioni da recapitare nei prossimi giorni, da 400 euro l’una, per il mancato rispetto della normativa anti-contagio. (f.b.)

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