L'abruzzese Di Quinzioin finale e Miss Eleganza

A Giulia Di Quinzio, 18 anni di Francavilla, i titoli di Miss Eleganza e Miss Wella. E stasera la finalissima

SALSOMAGGIORE. In archivio anche la seconda finale di Miss Italia, condotta ieri sera in diretta su Raiuno da Milly Carlucci con Emanuele Filiberto, per eleggere Miss Eleganza dopo l'analoga elezione di Miss Cinema alla prima serata. La vincitrice è la pescarese Giulia Di Quinzio, che si è aggiudicata anche la fascia di Miss Wella, una sfilata per l'alta moda di Gattinoni ed è passata alla finale di questa sera. Le Miss, divise come sabato in tre gruppi di 10, hanno sfilato con gli abiti di altrettanti stilisti internazionali: Diane Von Furstenberg, Wivienne Westwood e Angela Missoni. Ospiti l'attrice Anna Valle (Miss Italia 1995) e la cantante australiana Kylie Minogue, che ha proposto il successo dell'estate «Alla the lovers».

Tra le partecipanti abruzzesi, ha passato il turno la sola Di Quinzio, Miss Miluna Abruzzo (con il numero 59), nata a Pescara il 18 marzo 1992 ma vive a Francavilla. Non ce l'hanno fatta Julia Weatherhogg Piccioli, Miss Roma (numero 58), la cui famiglia è originaria di Navelli, e Gloria Castrataro (numero 52), nata a Pescara.

Alessia Mancini, la Miss Lazio indicata come il fantomatico trans, ha pianto ieri sera nella diretta di Raiuno quando la conduttrice Milly Carlucci é tornata sull'argomento con l'intenzione dichiarata di metterci un «punto fermo» affinché non se ne parli più. La ragazza era stata eliminata da poco nella prima fase di gara per Miss Eleganza quando Milly Carlucci ha riaperto l'argomento, con la «patron» Patrizia Mirigliani che ha letto un duro comunicato a tutela della privacy di tutte le concorrenti, tornando a ipotizzare eventuali azioni legali della miss e del concorso. Quando Milly le ha chiesto se voleva prendere la parola, Alessia non ha retto la tensione, é stata scossa dalla commozione e si é interrotta.

C'è stato anche l'annuncio ufficiale di chi sarà l'ospite d'onore della finalissima al posto di Sharon Stone, Miss Italia si prepara ad accogliere Sophia Loren, ma a poche ore dalla diretta della seconda serata è piombata in un'altra polemica. A sollevarla è stato il capostruttura di Raiuno Antonio Azzalini: in conferenza stampa per sostenere, il rinnovamento della trasmissione sul concorso, si è lasciato sfuggire che in passato Miss Italia è stata una «esposizione di carne». Replica di Patrizia Mirigiliani, che ha bloccato Azzalini: «Miss Italia non è mai stata così» ha detto la «patron» della kermesse. E anche il vicedirettore di Raiuno con delega all'intrattenimento, Gianvito Lomaglio, ha commentato: «Si è trattato di un'espressione infelice».