Sequestro di giocattoli. Nel tondo, il comandante provinciale della Finanza, Vincenzo Grisorio

PESCARA

La Finanza sequestra 850mila giocattoli cinesi

Bloccati articoli per bambini, da 3 a 6 anni, non in regola con le norme di sicurezza. Valore circa due milioni di euro 

PESCARA. I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Pescara hanno sequestrato, in tre operazioni, circa 850mila giocattoli non rispondenti alla norme in materia di sicurezza, per un valore commerciale di circa due milioni di euro. I negozi all'ingrosso dove è stata trovata la merce sono gestiti da cittadini di origine cinese, nella zona di Roma Prenestina. I militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Pescara hanno individuato i magazzini a seguito di attività scaturite da sequestri effettuati nel circondario pescarese, uno dei quali la settimana scorsa con 120mila giocattoli sequestrati. Gli articoli, in gran parte gommosi e plastiche modellabili, modellini di auto, aeroplani e giochi componibili, erano destinati a bambini fra 3 e 6 anni ed erano sprovvisti delle indicazioni minime connesse alla sicurezza del prodotto. I legali rappresentanti delle società sono stati segnalati alla Camera di Commercio per l'applicazione delle sanzioni.