La magia del Natale entra in ospedale: Progetto Noemi accanto ai piccoli pazienti

Doni, sorrisi e solidarietà nei reparti pediatrici dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara
PESCARA. La magia del Natale arriva tra i corridoi dell’Ospedale Civile Santo Spirito grazie a Progetto Noemi, che nei giorni scorsi ha portato doni solidali e momenti di gioia ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria, Sub-Intensiva Pediatrica, UTIE e Terapia Intensiva Pediatrica. Un’iniziativa carica di emozione che ha visto protagonisti i volontari dell’associazione, affiancati da Babbo Natale, dai clown di Pronto Sorriso, dai volontari dell’ASD Watanka – Scuola di Pallavolo e dalle mascotte di Mago Dario. Una presenza colorata e affettuosa che ha trasformato per qualche ora l’ospedale in un luogo di festa, regalando sorrisi e speranza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. «Un augurio di Buon Natale ai bambini e alle famiglie che trascorreranno le festività in ospedale. Il dono che arriva da Noemi e dalla nostra comunità di sostenitori vuole essere un segno di vicinanza e di coraggio per chi vive un momento di fragilità. Natale è cura, presenza e condivisione», ha dichiarato Andrea Sciarretta, presidente di Progetto Noemi Odv ETS, ringraziando tutti coloro che rendono possibile questo impegno. L’iniziativa rientra nel calendario delle attività natalizie dell’associazione, da anni impegnata nel sostegno ai bambini con disabilità gravi e alle loro famiglie, promuovendo una cultura fondata sulla solidarietà, sull’inclusione e sulla dignità della cura. Fondamentale anche il contributo dell’iniziativa “Allenati a Donare”, realizzata in collaborazione con l’ASD Watanka – Scuola di Pallavolo, che nelle settimane precedenti ha raccolto giochi con marchio CE, disegni e letterine realizzati dai bambini e dai ragazzi della società sportiva, trasformando l’energia dello sport in un concreto gesto di solidarietà. Progetto Noemi continua così a essere un punto di riferimento sul territorio, portando sostegno umano, sociale e assistenziale a chi vive l’esperienza del ricovero ospedaliero e la complessità della fragilità. Un impegno che negli anni ha contribuito anche alla realizzazione, all’interno dell’ASL di Pescara, dei reparti di Terapia Sub Intensiva Pediatrica e di Terapia Intensiva Pediatrica, gli unici di questo tipo in Abruzzo. Anche questo è il Natale che Noemi continua a costruire, con il suo esempio. Insieme, senza mai arrendersi.

