​​​​​​ORTONA. Dirottare i mezzi pesanti sulla A14 per alleggerire la mole di traffico che durante l’estate si riversa lungo la Costa dei trabocchi e arginare l’aumento di incidenti e investimenti, aumentando così la sicurezza di turisti e residenti. La proposta, rilanciata in concomitanza con la richiesta dei sindaci di bloccare i cantieri lungo la dorsale Adriatica, è contenuta nella risoluzione presentata dal capogruppo in Consiglio regionale del Movimento 5 Stelle, Francesco Taglieri. L’obiettivo è deviare temporaneamente i tir dal tratto della strada statale 16 compreso tra Ortona e Vasto Sud, un’area che in questo periodo dell’anno attira migliaia di presenze ma presenta anche criticità strutturali, imponendo per i mezzi pesanti l’obbligo di transito sull’autostrada. La misura, che come ricorda il consigliere è stata già adottata in passato con il placet di maggioranza e opposizione, sarà analizzata oggi nella seduta straordinaria della II Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture, presieduta da Emiliano Di Matteo (Forza Italia). Il vertice, convocato per le 11, prevede all’ordine del giorno la discussione su due progetti di legge: “Disposizioni per la promozione della qualità architettonica”, a firma di Nicola Campitelli e Di Matteo, e le modifiche alla normativa sulla previsione e prevenzione del rischio valanghe (legge regionale n. 47 del 18 giugno 1992), su iniziativa di Massimo Verrecchia (Fratelli d’Italia). In esame anche il provvedimento amministrativo della Giunta regionale sull’adozione del nuovo Piano territoriale paesaggistico regionale, oltre a un confronto su più risoluzioni. Oltre a quella firmata da Taglieri, sono state depositate proposte sulla realizzazione del metanodotto Snam (Pierpaolo Pietrucci), sulle azioni a sostegno del nuovo brand turistico Riviera del gigante (Giovanni Cavallari) e sulla verifica dei tagli alle risorse per la manutenzione delle strade nelle Province abruzzesi (Antonio Di Marco). La risoluzione del capogruppo M5S impegna il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e l’assessore competente a «procedere con le necessarie iniziative affinché venga rinnovato il divieto di transito per i tir e mezzi pesanti sulla Ss16», con l’obbligo di utilizzo della A14 tra Vasto Sud e Ortona nei mesi di giugno, luglio e agosto, e a «garantire le necessarie coperture economiche affinché il transito non sia a carico degli utenti».

Il documento evidenzia come l’incremento del traffico estivo sia aggravato dalla presenza di turisti e bagnanti che parcheggiano ai margini della carreggiata che fiancheggia le spiagge, per poi attraversare la statale a piedi. A questa situazione si somma la circolazione di mezzi pesanti, costretti a fare i conti con «sensibili restringimenti di carreggiata» e «improvvisi e inaspettati attraversamenti di pedoni». Un quadro che accresce il rischio di sinistri, come dimostrano anche due incidenti mortali avvenuti negli anni scorsi. Da qui la richiesta di deviare temporaneamente i tir sulla A14, misura che – secondo Taglieri – se non attuata, rischia di tradursi in «un intensificarsi del flusso veicolare» lungo un tratto già fragile. Nel testo si sollecita infine un potenziamento dei controlli per contrastare la sosta selvaggia, causa ricorrente di ulteriori pericoli per automobilisti e pedoni.

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