Le tappe: alle 11.35 il decollo, Sos alle 12.15

I testimoni: dopo il trasporto del ferito sul velivolo, la ripartenza e pochi minuti dopo il boato

L’AQUILA. Ecco le tappe dei 45 minuti in cui si è consumata la tragedia.

1) La chiamata al 118 dell’ospedale San Salvatore è arrivata alle 11.30, per richiedere il soccorso di Palanca.

2) Nella sala operativa, una volta ricevuto l’Sos, si è attivata la procedura standard: non era un codice rosso, ma le due ambulanze con infermiere riservate a questo servizio erano impegnate altrove.

3) A quel punto è stato attivato l’elisoccorso.

4) Il comandante Gianmarco Zavoli, ha verificato le condizioni meteo e ha deciso di decollare.

5) Alle 11.35 è avvenuto il decollo dall’eliporto di Preturo.

6) Intorno alle 11.45 l’elicottero è arrivato sulle piste di Campo Felice, il comandante non ha spento le pale durante il trasporto del ferito a bordo.

7) Ore 11.55: l’elicottero si è alzato in volo per tornare all’ospedale dell’Aquila.

8) Subito dopo il decollo l’elicottero è scomparso dalla visuale e i testimoni hanno avvertito un boato.

9) Immediatamente è arrivata una segnalazione alla sala operativa del 118 in cui si segnalava l’anomalia.

10) Gli operatori del 118 hanno atteso 5 minuti, il tempo necessario al rientro dell’elicottero che, però, non si è visto.

11) Gli operatori del 118 hanno tentato inutilmente di mettersi in contatto radio con il velivolo.

12) Alle 12.15 è stato lanciato l’allarme dalla sala operativa del 118 e sono scattati i soccorsi.

13) Sono partiti l’elicottero del soccorso alpino della Guardia di finanza, insieme al Cai e ai militari del Nono Reggimento Alpini. Poi i carabinieri forestali. Si sono attivati subito anche i maestri di sci di Campo Felice e Ovindoli, a perlustrare la zona dove si presumeva fosse caduto l’elicottero.

14) Si è alzato in volo dalla base di Rieti anche l’elicottero dell’Aeronautica Militare HH212 del 9° Stormo di stanza a Grazzanise (Caserta).

15) Alle 13.30 vengono individuati i resti del velivolo precipitato.

16) Poco dopo le 16 i corpi dei sei occupanti vengono riportati a L’Aquila.

«L'intervento dell'elicottero è stato richiesto dal medico che ha visitato Ettore Palanca nell'infermeria degli impianti», è la testimonianza di Andrea Lallini, gestore degli impianti di Campo Felice. «Palanca è stato soccorso sulle piste da personale del primo intervento», spiega, «lo stesso personale lo ha portato a valle in barella, dove è stato visitato dal medico nell’infermeria degli impianti».(m.m.-v.p.)