Liceo musicale, oggi la decisione 

Consiglio d’istituto straordinario sul trasloco a Villa Fabio. Lunedì nuova protesta

PESCARA. È affidata a un consiglio d’istituto straordinario, in programma oggi alle 18, la decisione sullo spostamento del liceo musicale Misticoni-Bellisario nell’ex scuola comunale di Villa Fabio, al posto del centro ricreativo “Lo Spaz”. Dopo le polemiche dei giorni scorsi e la spaccatura fra la dirigente scolastica Raffaella Cocco, favorevole alla soluzione individuata dalla maggioranza di centrodestra, e alcuni docenti che assieme agli studenti considerano invece “inadeguati” gli spazi in via del Circuito, si allungano i tempi anche per l’approvazione in aula dell’aggiornamento al Dup. Una volta terminato l’esame degli emendamenti, il voto finale è atteso con tutta probabilità per lunedì. Il Documento unico di programmazione 2019, la cui discussione ha tenuto banco anche ieri mattina in consiglio comunale, contiene il provvedimento sullo spostamento del liceo musicale e altri progetti urbanistici, tra cui la cessione all’università D’Annunzio delle aree ex Cofa per realizzare il nuovo ateneo vista mare. Decisioni fortemente osteggiate dalle opposizione che, con i consiglieri Marinella Sclocco, Mirko Frattarelli (Sclocco Sindaco), Stefania Catalano, Giacomo Cuzzi, Piero Giampietro, Francesco Pagnanelli (Partito democratico) e Giovanni Di Iacovo (Città aperta) tornano a issare le barricate e a chiedere «a tutte le realtà sociali, ambientaliste, giovanili, studentesche e sindacali di mobilitarsi ancora lunedì mattina contro la città disegnata da Masci del cemento, senza cultura e protagonismo per i giovani». La decisione sul futuro del liceo musicale passa dal consiglio d’istituto, convocato per oggi su richiesta dei docenti Matilde Orsini, Valentina Rigano, Matilde Rusiello, Adriana Maiaroli, Franco Nicolini, Lino Pezzella, Mariacristina Di Biase, Franco Piermarini e Melania Brisdelli. Il nodo ruota intorno agli spazi effettivi del polo musicale che, per funzionare a regime, avrebbe bisogno di almeno 28 aule, mentre con l’ex scuola Villa Fabio se ne recuperano 15. «Vi invitiamo a fare un passo indietro com’è stato fatto con ragionevolezza per l’attribuzione della cittadinanza onoraria a Liliana Segre», ha detto in aula il capogruppo del Pd Giacomo Cuzzi, invitando la maggioranza a prendere tempo e ad ascoltare il parere di tutte le parti interessate prima di procedere con il voto sul Dup. «Questi provvedimenti urbanistici», ha aggiunto Di Iacovo, «modificano profondamente il volto e le articolazioni della città. È così con l’ex Cofa e lo stesso avviene per il Mibe. Non possiamo non tenere conto della volontà dell’ateneo e del consiglio d’istituto». Con la presentazione dei subemendamenti il Movimento 5 stelle, con la capogruppo Erika Alessandrini, ha rimarcato l’assenza nel Dup di provvedimenti riguardanti temi come sicurezza, lotta al degrado e implemento delle forze dell’ordine sul territorio: «Gran parte delle promesse fatte ai cittadini in campagna elettorale», ha chiosato.