Loculi quasi finiti al cimitero dei Colli e i lavori non partono

Scatta l’emergenza per la carenza di posti al camposanto ma la delibera per ampliare l’area è ferma in commissione

PESCARA. Il project financing per la gestione del cimitero di Colle Madonna si sta trasformando in una grana per l’amministrazione comunale. I loculi liberi sono quasi terminati, ma il progetto per realizzare i lavori di ampliamento del camposanto si è bloccato in commissione e rischia di non andare avanti. Ieri dall’opposizione è arrivato un grido d’allarme. «Siamo in una situazione di emergenza», ha detto il consigliere di Forza Italia e componente della commissione Lavori pubblici Vincenzo D’Incecco, «ma la maggioranza non riesce a risolvere il problema della carenza di loculi, perché si è spaccata sulla delibera contenente il progetto definitivo di variante urbanistica per l’ampliamento del cimitero».

La delibera era stata presentata al vaglio del consiglio la scorsa settimana, ma al momento della discussione la maggioranza ha deciso di rinviarne l’esame per aggiornare il provvedimento sulla base della richiesta del gestore del cimitero, la società Fidia, di continuare il project financing, scaduto il 4 luglio scorso, per altri sette mesi. C’è anche chi ha proposto il ritiro della delibera e la presentazione di un nuovo testo, ma dal consiglio è arrivato un no.

La questione, per la verità, si trascina da anni. Addirittura dal 2007, quando la società concessionaria, ottenuta in project financing la gestione del cimitero, ha presentato il progetto definitivo di ampliamento del camposanto in variante urbanistica, per risolvere una volta per tutte il problema della carenza di loculi. La spesa prevista è di 4 milioni 508mila euro.

L’iter del progetto è andato avanti fino all’aprile scorso, quando è arrivato il parere favorevole del servizio del Genio civile. La precedente amministrazione, prima di concludere la passata consiliatura, ha tentato di far approvare l’apposita delibera in consiglio comunale, ma con scarso successo. «L’allora opposizione di centrosinistra, oggi maggioranza», ha ricordato D’Incecco, «ci ha impedito di approvarla». E ora la patata bollente è passata nelle mani dell’amministrazione Alessandrini. La situazione appare in stallo. Ieri, si è riunita la commissione Lavori pubblici, presieduta da Piernicola Teodoro, per esaminare la stessa delibera, rinviata la scorsa settimana dal consiglio, ma con alcune modifiche.

I nodi da sciogliere sono diversi. Innanzitutto, quello della proroga del project financing con la Fidia. «Una proroga di soli sette mesi, costringerebbe il Comune, una volta scaduta, ad acquistare a prezzi di mercato tutti i loculi realizzati dalla società», dicono i consiglieri d’opposizione.

Inoltre, il progetto di ampliamento del cimitero non sarebbe gradito da alcuni residenti della zona. All’interno della maggioranza si sarebbero create due correnti di pensiero diverse, cioè chi è favorevole all’approvazione del progetto e chi no. E così i lavori non possono partire, mentre al cimitero di Colle Madonna l’emergenza si fa di giorno in giorno più grave. «Da quanto mi risulta sono rimaste solo alcune decine di loculi liberi », ha avvertito D’Incecco.

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