PESCARA

Maltratta la madre e le ruba soldi per comprare la droga: 41enne torna in carcere

Tossicodipendente arrestato per maltrattamenti, era stato sorpreso anche a rubare tre volte prima in un negozio, poi nel bagagliaio di un'auto e infine una bicicletta 

PESCARA. Ruba e maltratta e minaccia la madre chiedendole soldi per comprare la droga. P.A., 41 anni, con problemi di tossicodipendenza, è stato arrestato per maltrattamenti e furto.

Le accuse di furto riguardano tre episodi accaduti a Pescara, tutti lo scorso 16 settembre, quando l’uomo è entrato in un negozio prelevando alcuni oggi dalla vetrina senza pagarli. Poche ore dopo, l'uomo è stato sorpreso a rovistare dentro il bagagliaio di un’auto parcheggiata dopo averne rotto il vetro del finestrino con un pezzo di mattone. Per ultimo, gli agenti della polizia lo hanno sorpreso a forzare la catena di una bicicletta che il proprietario aveva lasciato legata ad un palo.

Da settembre 2021, i problemi di tossicodipendenza hanno portato l’uomo anche a sottoporre la madre a continue vessazioni, costringendola a vivere nella paura, chiedendole in continuazione denaro e reagendo con insulti, minacce e violenze di fronte al rifiuto della donna. L’uomo si è anche presentato presso il posto di lavoro della mamma che si era vista costretta a consegnare il denaro pur di evitare imbarazzo e problemi.

La notte tra il 16 ed il 17 settembre, dopo essere stato denunciato a piede libero per il tentato furto della bicicletta, rientrato a casa, l’uomo ha chiesto per l’ennesima volta denaro alla madre e, al suo rifiuto, si è impossessato della borsa ma, non trovando il portafoglio, è andato su tutte le furie prendendo le chiavi della macchina.

La madre, che non voleva si mettesse alla guida in quelle condizioni, è riuscita a riprendere le chiavi nonostante gli strattoni subiti, chiedendo aiuto al 113. La polizia ha arrestato l’uomo, rimasto in carcere fino alo scorso 2 novembre.

Tuttavia, rientrato in casa, P.A. ha colpevolizzato la madre della detenzione subita sottraendole dieci euro dalla borsa. Il giorno dopo, ha ripreso a chiederle denaro e, non ottenendolo, si è recato presso il posto di lavoro della madre chiedendo denaro al responsabile che, però, non gli ha dato niente. La donna si è rivolta nuovamente alla polizia che ha subito inviato una nuova segnalazione all’autorità giudiziaria fornendo tutti gli elementi per disporre un nuovo provvedimento di carcerazione nei confronti dell’uomo.