Manoppello, 5mila polacchi al Volto Santo

MANOPPELLO. Un flusso ininterrotto di autobus polacchi alla basilica del Volto Santo. Stupore in città rapita dall’interminabile colonna che, da Pasqua fino a ieri e di certo continuerà anche oggi,...

MANOPPELLO. Un flusso ininterrotto di autobus polacchi alla basilica del Volto Santo. Stupore in città rapita dall’interminabile colonna che, da Pasqua fino a ieri e di certo continuerà anche oggi, ha portato a Manoppello migliaia (oltre cinquemila) di pellegrini provenienti dalla Polonia.

Dopo aver assistito alla canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II in Vaticano, prima del ritorno in patria i pellegrini polacchi hanno voluto ammirare «l'ultima immagine del Dio vivente» custodita a Manoppello. Non c'è dubbio che molto merito è da riconoscere a Paul Badde, lo scrittore e giornalista tedesco amico di Papa Ratzinger (il pontefice che ha visitato il Volto Santo) che con i suoi libri tradotti anche in polacco ha permesso la conoscenza del misterioso Velo. Velo che adesso attende la visita di Papa Francesco. «Bene farebbe»,dicono in città, «l'amministrazione ad attivarsi in tal senso».

Qualche timida presenza si è notata anche nel centro storico dove alcuni gruppi di pellegrini hanno fatto una breve visita, rimanendo colpiti dai suoi gioielli, come la pietra. Pietra la cui tradizione volle che stesse seduto il dottor Leonelli quando, per mano angelica, nel 1506 ricevette da uno sconosciuto pellegrino, che poi scomparve dentro la chiesa di San Nicola, la Sacra Immagine. In forza di questo evento, che segna la prima fondamentale tappa dell'arrivo del Volto Santo a Manoppello, potrebbe costruirsi il collegamento «obbligato» con un percorso di visita guidata dalla Basilica per arrivare al centro storico e dare finalmente all'abitato il rilancio che attende da anni. Necessita per questo progetto una stretta collaborazione fra amministrazione comunale e frati Cappuccini, i quali essendo informati con molto anticipo, dai tour operator, degli arrivi settimanalmente, possono contribuire a stilare un programma per un'accurata accoglienza, con un efficiente servizio di vigilanza e di assistenza. (w.te.)

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