Neppure un euro per gli eventi sportivi

Dopo Trofeo Matteotti e Ironman, bloccati anche i rimborsi spese per il Meeting nazionale di atletica in programma a luglio

PESCARA. Il Comune di Pescara non ha più soldi nemmeno per finanziare i grandi eventi sportivi, quelli che richiamano in città migliaia di persone tra atleti e appassionati. È accaduto con il Trofeo Matteotti, poi con Ironman e ora con il Meeting nazionale di atletica leggera memorial Giovanni Cornacchia, giunto al quarto appuntamento. La prestigiosa manifestazione sportiva cui partecipano ogni anno atleti di fama internazionale, prevista per il prossimo 13 luglio allo stadio Adriatico, forse non si svolgerà perché il Comune non potrà contribuire alle spese.

O meglio, l’Unione sportiva Aterno Pescara che organizza l’evento deve ancora ricevere dall’ente i soldi dell’anno scorso. Precisamente, 15.233 euro a titolo di rimborso per le spese sostenute nel Meeting che si è svolto nel 2013. Una cifra non certo elevata, ma che il Comune non è lo stesso in grado di pagare perché non ha più soldi. Un grave problema questo segnalato dalla Ragioneria generale dell’ente e poi confermato, con parole più inquietanti, dal Collegio dei revisori dei conti. Questi rimborsi sarebbero dovuti arrivare agli organizzatori entro aprile scorso, come è avvenuto negli anni passati, ma dei soldi nemmeno l’ombra. Per la verità il settore Impianti sportivi del Comune, come ha potuto verificare Il Centro, ha proceduto a trasmettere il mandato di pagamento già da diverso tempo alla Ragioneria, ma qui è stato bloccato perché questo settore ha l’ordine di procedere al solo pagamento delle spese obbligatorie e indifferibili. E la conseguenza è che ora, a meno di un mese dalla data di inizio, non si sa ancora se il trofeo di atletica si potrà svolgere. «Questa è una manifestazione che porta in città almeno 280 atleti», spiega il presidente dell’Unione sportiva Aterno Augusto D’Agostino, «non si può rinunciare a un evento così importante. Ci ha penalizzato, indubbiamente, questo movimento politico avvenuto con le elezioni, ora la nuova amministrazione non può fare nulla perché non ha trovato i soldi nelle casse». Tuttavia, resta ancora qualche speranza. «Cercheremo di organizzare lo stesso la manifestazione», rivela D’Agostino, «facendoci carico delle spese, ma in questo caso faremo un evento molto ridotto». Insomma, Pescara rischia di perdere o, nel migliore dei casi, di veder organizzare un Meeting di atletica sottodimensionato per mancanza di soldi. Un’altra brutta notizia dopo quella di alcune settimane fa, quando si è saputo che quest’anno non si svolgerà il glorioso Trofeo Matteotti, nato nel 1945, cui hanno preso parte in passato i migliori corridori italiani e stranieri. La gara di ciclismo che si svolge tradizionalmente in estate, non si farà quest’anno, perché il Comune non può sostenere le spese. L’ente avrebbe dovuto versare all’incirca 25mila euro, ma dalla Ragioneria è arrivato un diniego assoluto.

Lo stesso è accaduto con Ironman, la manifestazione sportiva che ha portato in città il primo giugno scorso migliaia di persone tra atleti e turisti, anche stranieri, appassionati del triathlon. Le gare si sono svolte regolarmente, quello che è mancato è il contributo che il Comune versa ogni anno agli organizzatori per garantire lo svolgimento dell’evento sportivo. L’ente aveva promesso 50mila euro, ma al servizio competente non è mai arrivato l’ordine di effettuare il mandato di pagamento. E se le cose stanno così, il prossimo anno gli organizzatori potrebbero decidere di far svolgere altrove la manifestazione sportiva.

©RIPRODUZIONE RISERVATA