«Norme da rivedere, così si mandano via le aziende»

3 Ottobre 2023

PESCARA. «Le norme sull'occupazione del suolo pubblico devono essere riviste perché non funzionano per gli imprenditori che alla fine decidono, come in questo caso, di trasferire altrove le loro...

PESCARA. «Le norme sull'occupazione del suolo pubblico devono essere riviste perché non funzionano per gli imprenditori che alla fine decidono, come in questo caso, di trasferire altrove le loro attività». Per Gianni Taucci, direttore di Confersercenti, la chiusura di Casa Rustì «deve aprire una riflessione sui dehor e sui parklet. Se da una parte il Comune elargisce norme stringenti sulla questione e dall'altra ci sono le proteste dei residenti che chiedono silenzio, accade che le aziende fanno fatica a insediarsi sul territorio oppure decidono di chiudere e andarsene. Le norme attuali indicate dalla Asl dicono che lo spazio in metri quadrati all’esterno debba essere commisurato a quello interno».
Casa Rustì era, fino a due giorni fa, un locale che si affacciava su piazza della Rinascita (il salotto dei pescaresi) ad angolo con viale Regina Margherita. «Non comprendiamo», prosegue Taucci, «quale ostacolo possa esserci nel rilasciare il permesso di concedere spazi ampi a locali piccoli che però si affacciano su una piazza grande. Credo sia necessario rivedere le riperimetrazioni», conclude. (c.co.)
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