Nubifragi, mareggiate e vento: adesso il Comune conta i danni

26 Novembre 2023

Ieri una nuova ondata di maltempo si è abbattuta in città, al lavoro i volontari della Protezione civile Dopo i sottopassi allagati mercoledì scorso, ora il problema sono le strade dissestate per la pioggia

FRANCAVILLA. Quando ancora non è finita la conta dei danni per il nubifragio di mercoledì scorso, è tornata ieri l'allerta meteo su Francavilla: anche oggi sono previsti venti forti, mare in burrasca e rischio mareggiate. L'amministrazione, di concerto con la Protezione civile, ha predisposto il piano per contrastare un'altra eventuale emergenza, con l'auspicio di non doversi trovare di fronte una situazione analoga a quella vissuta qualche giorno fa. Come prima cosa è stata attivata la reperibilità di tutto il personale, che in questo week-end, periodo cerchiato in rosso dall'allerta meteo, è a disposizione, pronto a intervenire. Tuttavia, non è stato riaperto il Coc (Centro operativo comunale), che in caso di necessità è pronto a tornare in servizio, come accaduto in settimana.
Intanto, passata la violenta ondata di maltempo, è iniziata la conta dei danni. «È caduta una quantità d'acqua pari a un quarto di quella che cade in un anno», ha sottolineato il sindaco di Francavilla Luisa Russo, nel tracciare un bilancio provvisorio di quanto successo. Le scuole sono state riaperte, dopo alcuni controlli non solo per quel che riguarda le infiltrazioni, ma anche sugli impianti elettrici e su quelli di riscaldamento. Ulteriori interventi sono stati fatti nei sottopassi, i primi a finire in difficoltà, che sono stati riaperti al traffico dopo che l'acqua stata drenata. Acqua che i volontari della Protezione civile hanno dovuto tirare fuori anche da garage e abitazioni, soprattutto nella zona del Foro, dove ancora una volta la pioggia ha provocato pesanti allagamenti, anche a seguito dell'esondazione del vicino canale.
Altro problema sul quale adesso si dovrà intervenire è quello relativo allo stato di alcune strade, visibilmente segnate dai danni provocati dalla pioggia. Se infatti su alcune arterie, tra cui la Nazionale, l'acqua ha contribuito a peggiorare la situazione di alcune buche che ora dovranno essere ricoperte, altra questione è quella legata agli smottamenti avuti sulla viabilità che attraversa le contrade. La zona di Castelvecchio, ma anche contrada Vallone e Fontechiaro hanno visto cumuli di terra invadere la carreggiata, impedendo o comunque rendendo difficile in transito dei veicoli. Da giovedì mattina sono iniziate le operazioni di pulizia e ripristino e la circolazione con il passare delle ore è tornata via via fluida. Ma l'allerta meteo di ieri e oggi ha costretto tutti a mantenere la massima attenzione, pronti ad intervenire in caso di necessità.