Nuovo polo ortofrutticolo: investimento da 30 milioni 

Celano, arrivano le celle frigorifere per conservare i prodotti agricoli del Fucino Operazione di Covalpa, Ampp e Agrifood. I dipendenti passano da 250 a 400

CELANO. Nel cuore produttivo del Fucino, l’orto d’Italia, Covalpa Abruzzo e Ampp mettono in cantiere l’operazione raddoppio dell’impianto di lavorazione e stoccaggio (celle frigorifere di ultima generazione) di Borgo Strada 14, nel comune di Celano, con l’obiettivo di conquistare nuove fette del mercato europeo delle patate e degli ortaggi. L’operazione, nel quadro del contratto di filiera da 30 milioni di euro cofinanziato dal Mipaf, che nel giro di un paio di anni dovrebbe portare a un robusto aumento dell’occupazione, ha mosso i primi passi operativi con l’acquisto di 24 ettari di terreno dell’ex zuccherificio, proprio di fronte all’impianto di lavorazione del Covalpa Abruzzo. «L’obiettivo», dichiarano Marcello e Rodolfo Di Pasquale, presidenti delle due società cooperative, Covalpa (Consorzio valorizzazione produzioni agricole) e Ampp (Associazione marsicana produttori patate), che raggruppano oltre 400 produttori dell’area fucense, «è quello di ampliare la capacità di produzione e stoccaggio, con benefìci sia ai soci delle cooperative che all’occupazione nel settore. Vogliamo rafforzare le vendite in Italia, ma soprattutto a far approdare gli ottimi prodotti del Fucino in tutta Europa, dove il prodotto italiano ha grandi spazi di mercato».
Scommessa in sinergia con un partner di peso nella commercializzazione: la Agrifood Abruzzo, del gruppo belga Dartà, che ha clienti importanti in tutta l’Unione Europea. Il Covalpa e l’associazione marsicana produttori di patate, quindi, scommettono sul futuro puntando sul contratto di filiera e sul nuovissimo impianto di lavorazione e stoccaggio dei prodotti fucensi nella vasta area dell’ex zuccherificio.
I NUMERI
Covalpa e Ampp che fatturano attorno a 30 milioni di euro annui contano di spingerlo almeno a 50, mentre sul fronte occupazionale, attualmente a quota 250 unità tra fissi e stagionali, l’obiettivo è quello di arrivare a oltre 400. Crescita legata alle lavorazioni del prodotto: gli ultimi dati fissano la lavorazione delle patate in 30mila tonnellate, mentre per gli ortaggi surgelati il dato è un po' più alto: 35mila tonnellate. In entrambi i settori si punta a un aumento di 15mila tonnellate.
«La sfida delle due società cooperative», afferma il direttore Sante Del Corvo, «con l’attuazione del contratto di filiera, porterà benefìci a 360°: oltre ad aumentare la possibilità di conferire i prodotti per i soci e a produrre nuovi posti di lavoro, consentirà anche il recupero dell’area dell’ex zuccherificio».
I TEMPI
Con l’ok del Mipaf, il Covalpa e l’Ampp hanno siglato il contratto di acquisto dei 24 ettari dell’ex zuccherificio di Celano, dove nascerà il nuovo impianto che, nel biennio 2020/2021, porterà a quattro le strutture operative delle due società cooperative. Al momento, infatti, il Covalpa opera a Strada 14, dove ha uno stabilimento di preparazione degli ortaggi freschi di 10 ettari, tre al coperto; mentre l’Associazione marsicana produttori di patate ha due siti, entrambi di sei ettari, uno coperto a Borgo Incile, ad Avezzano, l’altro a San Benedetto dei Marsi.
ORTAGGI SURGELATI
E PATATE
Seppur con due consigli di amministrazioni diversi le due società cooperative hanno unito le forze per competere al meglio sui mercati. Il Covalpa Abruzzo, società cooperativa agricola e organizzazione di produttori, è specializzata nella lavorazione, trasformazione, conservazione, condizionamento, confezionamento e commercializzazione delle produzioni orticole destinate a grossisti, grande distribuzione organizzata, piccola e media impresa oltre che per il consumo fresco e congelato su scala regionale, nazionale ed estera. L’Ampp, unica organizzazione pataticola in Abruzzo si occupa di lavorazione, stoccaggio e condizionamento delle patate, che vengono avviate direttamente alla commercializzazione (fresco), oppure conferite ai trasformatori. Ora, per conquistare nuove fette di mercato le due società del Fucino rilanciano.
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